RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] , la patologia neoplastica cerebrale (soprattutto nello studio delle lesioni tumorali extrassiali), e la patologia della sostanza bianca cerebrale (sclerosi multipla, leucodistrofie, malattie dei gangli della base). La RM presenta un bilancio ...
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In questi ultimi anni si sono aperte alla chirurgia nuove vie che hanno consentito progressi realmente significativi ed altri ancora più notevoli ne promettono; è stata di importanza fondamentale l'evoluzione [...] notevoli progressi ove si eccettui quello importantissimo dell'impiego del curaro (v. in questa App.) e delle sostanze curaro-simili quali adiuvanti dell'anestesia.
L'anestesia epidurale e quella subaracnoidale hanno perduto molti sostenitori, per ...
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Termine usato in dermatologia per indicare varie malattie cutanee che hanno come carattere comune la formazione di bolle. Nel p. acuto la malattia ha prognosi molto grave. Il p. congenito è una varietà [...] , con formazione di bolle acantolitiche intraepidermiche e presenza di autoanticorpi rivolti sia verso molecole della sostanza intercellulare sia contro antigeni dei vari epiteli. I cortisonici possono, almeno temporaneamente, fare regredire le ...
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Nome generico di lipidi contenenti oligosaccaridi. Sono i costituenti fondamentali delle membrane biologiche, delle quali garantiscono il mantenimento della struttura e della funzione. Nei batteri e nei [...] , contengono solfato in legame estereo con il galattosio e sono presenti soprattutto nei cloroplasti vegetali e nella sostanza bianca del cervello.
Con il termine glicosfingolipidosi si indica un gruppo di patologie dovute alla carenza ereditaria ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] 9%94%Pu ha una vita media di 24.000 anni), e vanno quindi custoditi in perpetuo, in appositi "cimiteri" per sostanze radioattive. Fino ad oggi difatti non si è trovato un modo conveniente di distruggere tali scorie e questo problema costituisce uno ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] per individuare farmaci sempre più efficaci.
La prima era che occorre identificare il ruolo svolto in varie malattie da sostanze presenti nell'organismo, la cui funzione è 'sfuggita di mano' ai normali meccanismi di controllo. La seconda regola, che ...
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sindrome demielinizzante
Malattia degenerativa del sistema nervoso centrale e periferico, conseguente alla perdita della guaina mielinica che riveste gli assoni delle cellule nervose. La demielinizzazione [...] è la sclerosi multipla, o sclerosi a placche, che ha natura mielinoclastica. La demielinizzazione può manifestarsi a livello della sostanza bianca in qualsiasi parte del sistema nervoso, con perdita, in aree limitate o diffusamente, del suo normale ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] una coppia di cromosomi (chiamati eterocromosomi o cromosomi sessuali) che è distribuita diversamente nei due s.: in sostanza, il s. è determinato da differenze cromosomiche, anche se il meccanismo di determinazione può essere sorprendentemente ...
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timo Organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi (fig. 1).
Anatomia
Il t. si divide in 2 lobi, e ciascuno di questi [...] periferica (corticale), scura, con scarse cellule reticolari e numerose cellule peculiari del t. (timociti). Nella sostanza midollare, inoltre, si trovano particolari formazioni microscopiche (corpi di Hassall) di forma rotondeggiante, del diametro ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] un cocainomane è di 5-10 g al giorno. Una singola dose di 0,5 g, in un individuo non abituato alla sostanza, può essere mortale.
Le conseguenze dell'assunzione di cocaina sono molteplici, a livello sia psichico sia fisiologico e, ovviamente, come per ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...