Nome comune di Oryza sativa (v. fig.), pianta annua della famiglia delle Poacee.
Caratteri generali
Il r. ha radici fascicolate e culmi alti anche oltre 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi; l’infiorescenza [...] . È vietato qualsiasi trattamento del r. con agenti chimici o fisici ed è vietata l’aggiunta di qualsiasi sostanza che possa modificarne il colore naturale o comunque alterarne la composizione naturale. Sono consentiti i trattamenti tipo parboiled ...
Leggi Tutto
BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] , e v. l'interessante sinossi delle discipline proposta a p. 19). Era questa una direzione giusta, sulla quale, nella sostanza, camminerà la riforma degli studi botanici in Italia. C'è di più. Il richiamo frequente all'inveramento della teoria nella ...
Leggi Tutto
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] si attua attraverso l'influsso dei cieli, per mezzo delle intelligenze motrici, ridotte, a suo dire, ad una sola sostanza. Altre intuizioni notevoli si trovano a proposito dell'ereditarietà, delle molecole, delle maree (cui attinse anche Galileo), ma ...
Leggi Tutto
FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] di Paphiospedilum (Rchb.f.) Pfitz. di fronte a fissatori di tipo diverso, ibid., pp. 773-784; Presenza di sostanza cromotropa nel citoplasma di Equisetum ramosissimum Desf., ibid., XLVII (1940), p. 451; Il valore scientifico e pratico dei poliploidi ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] dell’epitelio pigmentato e della struttura coroidea, posta tra il tessuto nervoso della retina e la sclera. La melanina è la sostanza che conferisce colore anche all’iride. La retina è il tessuto in cui si verifica il maggior consumo di ossigeno per ...
Leggi Tutto
Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] della notte ed è la foglia il sito di percezione dello stimolo fotoperiodico. A seguito di questo stimolo si forma una sostanza che, migrando nell’apice dei germogli, li induce a fiorire.
La fioritura può essere stimolata, in certe specie, anche da ...
Leggi Tutto
MIMETISMO
Luciano Bullini
(XXIII, p. 338; App. IV, II, p. 477)
Le più recenti e importanti linee di ricerca sul m. hanno riguardato principalmente: 1) la coevoluzione tra piante e organismi fitofagi [...] di cibo per i pronubi. L'imitazione può riguardare: a) il solo polline (per es. varie orchidee producono masse di una sostanza simile a polline); b) stami e/o nettarii (per es. le orchidee del genere Calopogonon imitano stami per mezzo di peli e ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] altri, in base "alla forma (xing) o alla qualità (zhi) o alla natura (xing) o al gusto (wei) delle sostanze medicinali", come loro stessi riferiscono. Questo testo propone, quindi, una nuova e originale classificazione dei farmaci, in quanto al ...
Leggi Tutto
MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] quel territorio. Inquadrato il sito in un ambito culturale definito di tipo "veneto-alpino" - con un'interpretazione nella sostanza confermata dagli studi successivi - diede i primi ragguagli sui rinvenimenti nel Boll. della Soc. adriatica di scienze ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] la carica. Questo modello gli fu suggerito dalla diffusione a grande angolo subita dalle particelle α emesse da sostanze radioattive nell’interazione con atomi pesanti, spiegabile solo assumendo che la parte massiva carica positivamente dell’atomo ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...