GIBBERELLINE
Gaspare MAZZOLANI
. Negli ultimi anni sono stati sottoposti ad accurate ricerche metaboliti del fungo Gibberella fujikuroi (Saw.) Wr., forma ascofora di Fusarium moniliforme Sheld., noto [...] . attive e di acido allogibberico biologicamente inattivo, e come g. A una miscela di gibberelline attive. Attualmente si conoscono numerose sostanze del gruppo, per le quali B. O. Phinney e C. A. West (1960) adottano la nomenclatura che qui sotto si ...
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orchidea
Alessandra Magistrelli
Un fiore capace di straordinari adattamenti
Le orchidee sono piante erbacee della famiglia delle Orchidacee, diffuse in tutto il Pianeta. Hanno splendidi fiori dai colori [...] ) con certi tipi di fungo. Questo, avvolto con le sue ife intorno alle radici della pianta, assorbe dal terreno le sostanze semplici che, trasferite alla pianta, vengono da questa elaborate e poi in parte restituite al fungo. Anche i semi delle ...
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pino
Laura Costanzo
Dal mare alla montagna
I pini sono alberi o arbusti sempreverdi con foglie aghiformi e canali ricchi di resine che si estendono lungo il tronco e i rami. Sono perlopiù piante pioniere [...] ha difficoltà a insediarsi.
Dalle incisioni del tronco si ricava la resina da cui si produce la trementina, una sostanza utilizzata come diluente per vernici. Il pino marittimo (Pinus pinaster), invece, rende più stabili le dune costiere e, poiché ...
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Papaveracee
Alessandra Magistrelli
Piante produttrici di sostanze curative e tossiche
La famiglia delle Papaveracee prende il nome dal genere Papaver, molto noto per le fioriture che colorano intensamente [...] conservato in pani.
Intorno al papavero da oppio ruotano forti interessi, sia scientifici sia economici (e spesso illegali), perché questa sostanza è alla base di droghe potenti, di farmaci e di veleni. L’oppio contiene oltre venti alcaloidi, tra cui ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] all’orientamento dello spin degli elettroni; s. iperfine, la s. a multipletti dello spettro atomico di una sostanza dovuta ai momenti magnetici dei nuclei o alla composizione isotopica (➔ spettroscopia).
Geologia
S. tettonica Quella che definisce ...
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Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] indicata per prima ed è seguita dalla parte più elettronegativa. Su questa base, si utilizzano determinate regole per la nomenclatura delle sostanze: per es. la parte elettropositiva non muta il suo nome e va citata per ultima; nel caso in cui la ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] il Progetto dicarità nazionale, con la costituzione d'un fondo di assistenza popolare che dotò di gran parte delle sue sostanze; non v'è quindi bisogno di vedere nella lettera alla Hamilton un tentativo estremo di alterare i connotati della propria ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] ’encefalo.
Nucleo laminato Il nucleo principale del corpo genicolato laterale, così denominato perché costituito da strati di sostanza grigia separati da sottili l. di fibre midollate (➔ genicolati, corpi). L. vertebrali Ciascuna delle due porzioni ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] minore regolarità: infatti una primavera può essere più o meno calda o più o meno fredda (così come la disponibilità di sostanze nutritive può variare enormemente da anno ad anno), ma a una data latitudine, un dato giorno ha sempre la stessa durata ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] le nuove varietà di piante alimentari che sono state prodotte tramite irradiazione con raggi X o coltura di tessuti? In sostanza, è importante il metodo utilizzato per creare una nuova varietà o il rischio noto costituito dal prodotto ottenuto? Gli ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...