COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] su Roma: che il popolo tornasse a lavorare non occupandosi di politica o delegandola ad altri. Si trattava, in sostanza, del medesimo principio che distingueva la prassi letteraria. Al racconto e al romanzo era riservato l'accattivante rifugio nell ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] preoccupazione di non pregiudicare con una scissione il carattere di massa del partito e l'unità del proletariato. In sostanza il G. auspicava il semplice allontanamento, magari spontaneo, dei dirigenti più a destra: "Le forze convergenti - affermò a ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] le fasi concitate che precedettero l'abbattimento della reggenza fiumana, il G. assunse una posizione più cauta, che, nella sostanza, tradiva le precedenti e larghe promesse di aiuto a D'Annunzio, nonché gli impegni - presi personalmente con il poeta ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] come quella relativa al confine col Ferrarese o al vescovato di Ceneda, che costituivano strutturali occasioni di dissidio. In sostanza si può comunque affermare che la nunziatura del G. rappresentò la fase di normalizzazione dopo il più alto momento ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] Orfila ed F. E. Foderé. In esso si trovano elencati in ordine alfabetico i principali veleni noti all'epoca. Di ogni sostanza minerale, vegetale o animale sono descritti i caratteri fisico-chimici, l'azione tossica sui diversi organi, i sintomi dell ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] di un concorso bandito dall'accademia di belle arti per una borsa di studio da usufruirsi fuori del granducato di Toscana: in sostanza un pensionato triennale che dette modo al giovane di perfezionare i suoi studi di architettura.
A Roma per due anni ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] religione ha avuto alcun fondamento demonstrativo e ragion viva contra la quale non vi era risposta". Egli insiste sulla sostanza razionale della religione: proprio il suo carattere intelligibile fa in modo che tutti possano comprendere qual è la ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] il '77, il B. ebbe a competere, per la tela con il Martirio di s. Biagio in S. Carlo ai Catinari, la cui sostanza cromatica favorisce i giochi luministici e chiaroscurali (Fokker). E la stessa tecnica adottò per le tre tele in S. Andrea al Quirinale ...
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MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] finale drammatico del lavoro di Bracco a favore di una soluzione che da un lato non modifica significativamente la sostanza iniziale della vicenda e dall’altro sembra nutrirsi della fiducia in una conclusiva giustizia sociale.
Da testi teatrali del ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] , Paternò giunse poi a occuparsi di un altro tema, quello dei colloidi. Pubblicò nel 1889 un primo articolo (Comportamento delle sostanze colloidi rispetto alla legge di Raoult, in Gazzetta chimica italiana, XIX (1889) pp. 684-688) in cui notava come ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...