COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] raccoglieva nelle fumarole del labbro orientale del cratere una sostanza di color nero ferro che all'analisi risultò essere Fe2S3 per la quale proponeva il nome di "pirite nera del Vesuvio". A. Scacchi identificò successivamente questo solfuro con ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] paese le infrastrutture necessarie, ferrovie e opere pubbliche; in sostanza, la politica della spesa del ministro Magliani, del e del romanziere: uno dei suoi primi lavori fu La moglie nera (Milano 1874) e a questo ne seguirono negli anni successivi ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] scrivere un libro su Haiti col titolo La Repubblica nera, ma vi rinunciò (il materiale documentario relativo è tuttavia non erano molto chiare: dalle sue opere si apprende in sostanza che non credeva possibile una completa unità d'Italia, che riteneva ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] riguarda i quattro umori (sangue, bile giaua, bile nera, flemma), essi svolgono ancora un ruolo importante, ma come quella della cozione degli umori. Questo spirito è una sostanza vaporosa più densa dell'aria nella quale viene espirato, ma non ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] che erano gli Avvertimenti,e in attesa di spiegarne una nera, simbolo estremo di distruzione e di morte), lo scrittore sostituisce Cassiodoro, s. Agostino e molti altri; ed è in sostanza una specie di enciclopedia del sapere linguistico e rettorico, ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] 774 (o il 771, quando Carlo ripudiò la sorella di Adelperga: in sostanza già una dichiarazione di guerra), tra il 766-767 e il 771-774 forma latina destinava a contrastare per sempre l’immagine nera tracciata dalla propaganda papale. Ma già questo ci ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] e meramente ortografiche, tali da non aggiungere o mutare nulla alla sostanza dello scritto del Ferri. È invece sicuro che il C. principe Chigi, nei Pensieri d'amore e nel Bardo della Selva Nera. E infine gli inni sacri coi quali egli concluse la sua ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] (conosciuto con il nome onorifico di Taisu) era la pecora nera di una famiglia molto in vista di Changshu, nella provincia errore affermare che tutte le cose in natura costituiscono una sostanza unica. In questi capitoli, Ricci cita brani del canone ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] d’ironia anima i suoi tratti fortemente pronunciati, una capigliatura nera gli cade sulle spalle […] è una fisionomia che non vorremmo virtuosismo, anziché ridursi a mero epifenomeno quanto a sostanza musicale, era perfettamente in grado, in linea di ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] a reggere la Chiesa di Morbegno, probabilmente assistette. La sostanza delle sue argomentazioni è analoga a quella del Bèze nella sua della Riforma svizzera sospettavano in blocco d'esser la pecora nera del gregge evangelico. Che il C. si sia assunto ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il n. dal bianco, non essere capace di distinguere...