Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] conoscere e non conoscere la stessa cosa con l’eccezione del caso citato dal sofista; in realtà la vittima del sofisma non sta accettando la verità di (5): se lo facesse ne cercherebbe subito conferma pratica secondo epilogismos, cosa che invece ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] «somma di minime porzioni della privata libertà di ciascuno», considerandolo (al pari di Kant) un vero e proprio «sofisma» che, se generalizzato, finirebbe per privare di legittimità qualsiasi tipo di pena. In realtà – afferma il filosofo napoletano ...
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SOFISTICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Gino FUNAIOLI
. Il nome di σοϕιστής "sofista", ha nella grecità più antica un significato non molto divergente da quello di γοϕός "sapiente, esperto", [...] più tarda fase della terminologia logica, perde il suo significato storico e viene adoperato nel senso di "teoria dei sofismi"), e tutti questi termini acquistano quel significato eminentemente negativo che in origine non avevano (o avevano solo in ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] , infatti, la resistenza dei singoli al potere costituito non sembra minimamente porsi come un diritto, essa assume semmai l’aspetto del sofisma privo di senso, ma la cui sola pensabilità da parte dei cittadini tende, di per sé, a mettere in crisi ...
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Papato
Ovidio Capitani
. Di una trattazione specifica del P. - in parallelo con quella dell'Impero, ampiamente illustrata nella Monarchia, nel Convivio e nella stessa Commedia - non è il caso di parlare, [...] , essere assimilato, in questo punto, con Aristotele, pur citato dall'anonimo glossatore. Quanto a D., egli avrebbe respinto il sofisma della ‛ reductio ad unum ' ricorrendo a una distinzione di Pietro Ispano, che aveva parlato di " relativa secundum ...
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RUSSILIANO, Tiberio.
Laura Carotti
– Nacque intorno al 1490 a Gimigliano, nei pressi di Catanzaro, molto probabilmente dalla stessa famiglia del noto commentatore del Pymander di Ermete Trismegisto, [...] eterne, neppure per coloro che hanno commesso peccati mortali. Ma il filosofo si spinge persino oltre, argomentando, con un ingegnoso sofisma, che nessuna affermazione è più vera di quella per cui Dio non è uno e trino e sostenendo, sulla scorta di ...
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sillogismo (silogismo)
Cesare Vasoli
Termine tecnico della logica, è usato da D. a denotare l'argomento deduttivo, che procede cioè dal generale al particolare secondo precise regole operative. Nel s. [...] e probabile; 2) l' ‛ epicherema ', o s. dialettico che rechi le prove delle sue premesse; 3) il s. eristico o ‛ sofisma ' (v.); 4) l' ‛ aporema ', o s. dimostrativo adatto a porre in evidenza le condizioni perché il ragionamento sia valido; 5 ...
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razionalismo
Paolo Casini
Il primato della ragione
Il significato del termine razionalismo deriva da ragione. Si definisce razionalismo una tendenza a razionalizzare o ‘ridurre alla ragione’ quanto [...] modo rigorose, erano nate dall’illusione di fornire un metodo completo di ragionamento tale da evitare ogni errore, falsa conclusione o sofisma; un metodo razionale sì, ma dominato da assiomi o giudizi universali fissati a priori, in base ai quali i ...
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La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] per un tempo più o meno lungo, l’assetto che si formerà dopo la guerra […] e solo una falsa ideologia, un sofisma da letteratucci, può tentar di surrogare a questi concetti semplici e severi la ideologia del torto e della ragione, della guerra giusta ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] discussione storico-critica sul suo valore, il metodo induttivo e lo sperimentale, l'analogia, l'ipotesi e il sofisma. La seconda parte delle lezioni comprendeva la classificazione delle scienze, con una trattazione sistematica, secondo l'oggetto e ...
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sofisma
(ant. sofismo) s. m. [dal lat. sophisma, gr. σόϕισμα -ατος, der. di σοϕίξεσϑαι «fare ragionamenti cavillosi; usare argomenti sofistici»] (pl. -i). – 1. a. In filosofia, ragionamento apparentemente valido ma non concludente perché contrario...
conseguente
conseguènte (ant. consequènte) agg. [part. pres. di conseguire]. – 1. a. Che segue a qualche cosa o ne deriva: i danni c. alla guerra; deviazioni c. a un’educazione sbagliata. b. Che segue logicamente o è conforme alle regole della...