Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] della filosofia, della psicologia, della storia, dellasociologia, della filologia, delle scienze fisiche, biologiche e dell quattro principi accennati prima. Ma, a parte la divisione dellescuole, è difficile negare che quei principi (in versioni più ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] della tecnologia e all'influsso sempre più forte della scienza su di essa e di entrambe sull'innovazione.
I sociologidella Può sembrare quindi arbitrario considerarlo quale esponente dellascuoladell'individualismo 'eroico'; in effetti la sua ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] le spiegazioni in base a leggi di sviluppo; il funzionalismo dellascuola di Durkheim, che pone l'accento sulle norme, sui una classificazione delle scienze analoga a quella che s'incontra già, in altra forma, nella sociologiadella conoscenza di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] dell'antropologia, della storia economica, dellasociologia, della storia delle religioni e della storia dell'arte per superare il momento, peraltro essenziale, della materiale. A. Moortgat e la scuola di Berlino hanno elaborato un sistema ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] in secondo luogo, e da un punto di vista 'più sociologico', perché l'avvenire non è più percepito come progresso ma come opporre al dominio dell'agire strategico, per riprendere l'espressione impiegata dai filosofi dellaScuola di Francoforte, è ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti dellasociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] fosse possibile la società capitalistica, dove il crimine svolgeva un ruolo necessario nel mantenimento dello status quo).
Lungo queste linee di pensiero sociologi di diverse scuole (v. Erikson, 1966; v. Box, 1971) precisarono le funzioni positive ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] che in realtà non esiste. In anni recenti alcuni sociologi con un orientamento più storico hanno assunto un punto questa critica sostenendo, al pari dellascuola di Boas, che il metodo comparativo implica delle inferenze troppo ardite per essere ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] della comunicazione". Quasi tutti i termini di questa definizione, nata - come vedremo - nel contesto dellascuola di , una tradizione di ricerche che era diventata tipica dellasociologiadelle comunicazioni di massa.
La polemica contro l'analisi ...
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Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] soggettivo. Ciò ha indotto a riconsiderare, specialmente durante gli anni 1970, i problemi dellasociologiadella c. come problema della c. dellasociologia (e delle altre scienze sociali) nel quadro di una c. più generale dei modelli di razionalità ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] estetici. Questo tipo d'indagine trae le sue origini dalla scuola di A. Warburg, e in particolare da un fondamentale saggio che, a parte il momento in cui il confronto delle 'due' sociologiedella musica si è caricato di implicazioni ideologiche (gli ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...