scienze sociali Il comportamento dell’individuo nella società in cui vive, in relazione alla posizione che vi occupa. È una categoria concettuale che media fra il livello della società e quello dell’individuo, [...] e doveri», il conformarsi a tali diritti e doveri costituisce l’assolvimento di un ruolo. La più recente letteratura psico-sociologica e antropologico-culturale ha variamente sviluppato le linee d’analisi implicate dalla teoria di Mead o da quella di ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] L'acteur et le système: les contraintes de l'action collective, Paris 1977 (tr. it.: Attore sociale e sistema: sociologia dell'azione organizzata, Milano 1978).
Dubet, F., La galère, Paris 1987.
Eisenstadt, S. N., Revolution and the transformation of ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] 'analisi dei costi e dei benefici (v. Brown, 1965). Si è inoltre cercato di collegare l'approccio psicologico a quello sociologico nello studio dei comportamenti collettivi (v. Milgram e Toch, 1969). Si tratta, in entrambi i casi, di lavori che, come ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] Stato, a cui gli individui ritengono di doversi attenere.
La genesi delle i. (istituzionalizzazione) è un problema pervenuto alla sociologia da una lunga tradizione di studi (filosofici, storici e giuridici) e si pone in questo ambito fin dall’inizio ...
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Trattazione o rappresentazione (attraverso scritti, disegni, fotografie, film, spettacoli, video ecc.) di soggetti o immagini ritenuti osceni, fatta con lo scopo di stimolare eroticamente il lettore o [...] ’AIDS. Tutto ciò solleva problemi diversi rispetto al passato anche recente: l’accresciuta facilità di fruizione e, soprattutto, la necessità di tutelare i minori pongono sempre più la p. al centro dell’attenzione di psicologi, sociologi e politici. ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] teorie causali individualistiche o situazionali, con la sua riluttanza a pensare in termini politici o storici, dominò il pensiero sociologico per decenni.La Scuola di Chicago degli anni venti e trenta ereditò parte di questa ideologia, ma cercò di ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] nell'accezione generale indicata sopra, il termine si afferma solo tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento con la sociologia classica (v. cap. 2). La sua storia è però più antica e, secondo la ricostruzione di Hermann Lübbe (v., 1965), se ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] del gruppo di instaurare un nuovo rapporto (v. Mills e altri, 1957).
Centinaia di ricercatori, per lo più sociologi, psicologi e psicosociologi, in vari centri sparsi in tutto il mondo si dedicarono alla sperimentazione sui gruppi, verificando un ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] trovò il terreno favorevole per uno sviluppo ulteriore. Ma il trapianto non fu immediato, data la lentezza con la quale la sociologia di Durkheim si imponeva negli Stati Uniti: in particolare Il suicidio fu tradotto in inglese solo nel 1951 e fu per ...
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MAYO, Elton G
Franco FERRAROTTI
Sociologo, nato il 26 dicembre 1880 ad Adelaide, Australia, morto il 7 settembre 1949; prof. di Industrial Research presso la Graduate School of Business Administration [...] aveva definito come "anomia". Anche se il nocciolo della scoperta di M. appare sostanzialmente confermato, oggi i sociologi industriali tendono ad abbandonare le sue concezioni della fabbrica come "sistema sociale" e "unità culturale" in favore ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...