Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] (1757). Lo troviamo, per es., tra i testi che Maria Gaetana Agnesi studia nel 1739 come parte del suo curriculum. Negli Galiani, Epistola de gravitate et cartesianis vorticibus (1714), Napoli, Società napoletana di storia patria, ms. XXX.D.2, 51-64.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] Giovanni Maria Ginocchio, Vanini preferì tentare la fuga in Inghilterra, dove forse sperava di affermarsi come natura e la società sono l’unico orizzonte entro cui si sviluppa e si dissolve la vita umana con esclusione di ogni altra dimensione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] di Rosmini, ma non colta compiutamente. I critici di Rosmini, tra cui ricordiamo il cardinale gesuita Camillo Mazzella (1833-1900), il cardinale domenicano Tommaso Maria . All’interno di ogni società si manifestano tre tipi di diritto: signorile, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] 1797. Ma fu soprattutto la madre, Maria Drago, a plasmarne il carattere e a civile» (si veda la prefazione agli Scritti politici inediti di Ugo Foscolo, raccolti a documentare la vita e i tempi guida inevitabilmente la società allo stabilimento del ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] Faenza, il 20 settembre 1523, dallo stampatore cremonese Giovanni Maria Simonetti, a spese e per iniziativa del figlio ( da Ludovico Ariosto, in Atti del III Congresso della Società ital. di storia delle scienze mediche e naturali, Siena 1926, pp ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] società civile. Già nel 1755, in una lettera alle Novelle letterarie di Firenze, dichiarava di occuparsi del sistema di Tommaso Hobbes e didi chi vuol giungere a perfezione,quando intervenne nella questione sorta tra Francesco Maria Zanotti ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] metodo di Ferrari e Mazzini, che prevedeva la creazione di una rete capillare disocietà, di luogotenenza per il dicastero della Pubblica Istruzione, 1861; Roma, Bibl. d. Ist. per la storia d. Risorg., 433/231: lettera ad A. Bertani, Cagliari, 18 mar ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] Maria Contessa d'Althann nata contessa d'Aspermont, ibid. 1724). Quanto al livello di questa produzione poetica, e al tono che vi prevaleva, un giudizio su di C. strinse un rapporto diretto con la società scientifica inglese, che ricorse a lui per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] Maria e Arminio. Nel 1861 Moleschott fu chiamato per chiara fama in veste di ordinario di fisiologia e direttore del laboratorio di bandito dalla Società Teyleriana di Harlem con la sua Osservazione critica alla teoria di Liebig sul nutrimento ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] del messaggio cristiano andavano, sulla scia di tutta la "Leben-Jesu-Forschung" di ispirazione liberale, nella direzione della coincidenza di fatto di quest'ultimo con i valori etico-religiosi necessari alla società moderna. Da parte sua il L ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...