DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e dellasocietà può essere definito, approssimativamente, come lo [...] per i nobili, per i mercanti e per le varie categorie di artigiani. Anche nelle società moderne permangono tracce evidenti di quello che potremmo definire 'pluralismo delle due nazioni', ossia di diritti distinti per i ricchi e per i poveri. La legge ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] continuava a essere la sola dellanazione spagnola e godere dei diritti e delle prerogative derivanti dal diritto divino e dal diritto canonico, attribuiva esplicitamente alla Chiesa cattolica la qualifica di società perfetta, secondo la dottrina del ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] 'eguaglianza economica distruggerebbe i valori comunitari, in quanto una società in cui ognuno si preoccupa di valutare la propria quota cittadino maggiorenne lo stesso potere sulle scelte politiche dellanazione che ha un membro del Congresso appena ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] : ma era un'assemblea che esprimeva sempre la vecchia società per ceti dell'antico regime e che non aveva certo avuto l'investitura popolo (o dellanazione) contenevano norme che si riferivano all'organizzazione dei poteri (costituiti) dello Stato. La ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] la fine degli imperi, la catastrofe dell’Europa e la crisi dello Stato-nazione, e che all’alba del nuovo dal 1250 al 1454, in St.It.Annali, IV, Comuni e Signorie: istituzioni, società e lotte per l’egemonia, 1981, pp. 177-263, in partic. p. 209 ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] si chiude, ‟Non vi sono più per alcuna parte dellanazione, né per alcun individuo, alcun privilegio o eccezione al diritto sociale dei socialisti utopisti, dal Codice della natura di Morelly alla societàdella ‛grande armonia' di Fourier. Anima ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] i cui ritardi pesano sulla crescita economica dellanazione, lasciano insoddisfatte le parti del processo, esasperano numero elevato di casi senza andare davanti al giudice.
In una società che si evolve in modo sempre più veloce e che sembra perdere ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] adeguata" che riflette dal suo interno la complessità dellasocietà e dell'ambiente, fino al punto in cui ciò sia internazionali e conferisce ad alcune di esse, come le Nazioni Unite, il diritto di comminare sanzioni economiche, e persino ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] dal fatto che quei vincoli d'obbligazione non sono più adatti a nazioni civili) come esso sia più apparente che reale, dal momento che non offre una spiegazione adeguata delle ragioni dell'obbedienza in una società arrivata alle soglie del suffragio ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] attribuito alle alte cariche dell'esecutivo nel condurre la politica estera di una nazione può essere limitato solo dalla di tali norme fisse di fronte ai rapidi cambiamenti dellesocietà moderne, nonché il conflitto di interessi insito nel processo ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...