EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] coinvolgere altre nazioni nelle faccende 561, 564; P. Bembo, Istorie veneziane, in Degl'istorici delle cose veneziane, II, Venezia 1718, pp. 44, 240, Zorzi, La Libreria di S.Marco. Libri lettori società nella Venezia dei dogi, Milano 1987, pp. 96 ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] accademici dellaSocietà degli della cultura in genere in un quadro di insieme che non prende le distanze dalla concezione biblica di un sapere compiuto, posseduto per dono divino da Adamo e da lui poi trasmesso per via mediata alle nazioni ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] anche se le rispettive nazioni si trovavano su sponde diverse. Infatti, una delle accuse rivolte con 1976, p. 218; P. Jones, Economia e società nell'Italia medievale: la leggenda della borghesia, in Annali della Storia d'Italia, I, Torino 1978, pp. ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] della Francia, i 44 della Gran Bretagna e i 114 negli Stati Uniti (occorre altresì considerare che l'Italia fascista - rispetto a tali nazioni lunga data, come i Vaccarossi: la trasformazione della Lancia in società per azioni decisa nel 1930 non fu ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] civile. Il fermento che serpeggiava da tempo in tutte le nazioni d'Europa doveva prima o poi mettere capo a un governo centinaio al Galiani, conservate a Napoli presso la Biblioteca dellaSocietà di storia patria, sono state interamente edite a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] dell’Istituto di studi superiori in Firenze,
considerando
1°. che, fino ad ora, negli ordinamenti di tutte le nazioni più gli scavi e gli acquisti di papiri, per le pubblicazioni dellaSocietà italiana per la ricerca dei papiri greci e latini in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] società umane. Lo studio della politica può avere aspirazioni di sapere scientifico solo se si relaziona ai fattori che determinano i caratteri di un popolo e di una nazione. In particolare, l’attenzione di questa disciplina deve rivolgersi agli ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] i privilegi giurisdizionali di vari corpi sociali, a cominciare dalle "nazioni" e dalle arti, suggerimento che il papa accolse nella della giustizia o dell'assistenza costretto a ripiegare di fronte al particolarismo tradizionalistico dellasocietà ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] cardinali e dellanazione italiana nel concilio. Nonostante ciò, dopo la composizione del conflitto la nazione italiana lo di vita cittadina e universitaria pavese nel Quattrocento, in Boll. dellaSocietà pavese di storia patria, XXX (1930), pp. 39, ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] padre il gusto per gli affari che condusse in società anche con la sorella Foscarina. Dopo l'iniziale esperienza un rafforzamento dei legami tra le due nazioni, come rilevò Sarpi con soddisfazione nella sua Historia dell'interdetto. Il F., che era ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...