Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] (bushi) che si affermò verso la fine del 12° secolo. L’atto finale del passaggio da una società aristocratica a un sistema ditipofeudale è costituito dal Genpei sensō (1180-85), guerra fra i Minamoto e i Taira. La vittoria della coalizione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] della questione agraria e alla permanenza di un assetto sociale ditipofeudale.
Nel 1939 all’invasione tedesca delle dell’individuo di fronte alla società massificata, il difficile rapporto con la tradizione, la nostalgia per l’infanzia. Di stampo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] E., dove regnava Zauditù, figlia di Menelik, reggente Tafarì Maconnen, venne ammessa nella Società delle Nazioni.
Morta Zauditù nel il varo di una nuova Costituzione con una Camera eletta già nel 1955, persisteva un assetto ditipofeudale, basato ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] innanzitutto con il progressivo diffondersi dei legami ditipofeudale in diverse regioni ed epoche e poi al 6° sono maggiori di quelle del periodo dall'8° al 10° secolo. Nelle società celtiche i centri di potere militare, sociale ed economico ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 'Europa barbarica, nella mobilità, nella struttura sociale ditipo tribale, fondata sui clan, sul prestigio dei capi di tutta la regione. La tormentata situazione politica determinò un mutamento della società; si instaurò un sistema ditipofeudale ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] che, per i suoi presupposti, l'uomo è sì nella società, che la societàditipo marxista è un ideale che tutela la dignità umana, ma quali il cittadino dipendeva: quello dei Daimyō - il principe feudale - cioè l'autorità laica o dello Stato e quello ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] . Questo mutamento coincise con il sostituirsi a una nobiltà terriera ditipofeudale (che aveva come principale vizio la superbia e corrispondente virtù, l'umiltà) di una societàdi mercanti, il cui vizio 'professionale' era la cupidigia, condannata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] mai alle angherie di esosi percettori di rendita feudale, i cittadini di associazioni tra cui spiccano per importanza le casse rurali e le societàdi nelle città dell’Istria (dialetti ditipo veneto, e di un particolare tipo arcaico, l’istriano). A ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] introdotta la possibilità di costituire societàdi capitali, con la privatizzazione di molte attività nei e l’avviarsi di forme di organizzazione feudale analoghe a quelle lavoratori (1948). Una costituzione ditipo sovietico fu introdotta nell’ ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] occidentale si attestano gruppi ditipo tardenosiano.
Nel Neolitico di ricchezza delle tombe, più o meno standardizzate nei corredi. Si tratta di una società ‘di IV nel 1154, in veste di suo superiore feudale processò Enrico, lo depose privandolo ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...