Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] mentre per il secondo la verità è di per se stessa rivoluzionaria. Qual è il dovere dell'intellettuale? Servire la rivoluzione o ai principi: com'è ben noto, i vari movimenti socialisti si spaccarono sul giudizio che si doveva dare della Rivoluzione ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Stati, suscitata dai processi rivoluzionari, dalla creazione dello Stato unitario e dalla successiva Roma 1989; si veda anche C. Ruini, Futuro della Chiesa italiana e impegno sociale dei laici, in Come si è giunti al Concilio Vaticano II, a cura di ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] dal sintagma libres votes utilizzato nel periodo rivoluzionario per indicare le consultazioni popolari sulle leggi universale maschile (e femminile) da radicali, repubblicani e socialisti riuniti nella Lega della democrazia, che dal 1879, ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] a un apparato dottrinale organico alternativo all’idea e alla prassi del liberalismo del ceto dirigente e del socialismorivoluzionario.
Dal canto suo, «Il Rinnovamento» (1907-1909) fu un’impresa compiuta dalle punte più avanzate dell’aristocrazia ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] taluni casi portato alla legittimazione di esperimenti rivoluzionari, come in alcune diocesi all’indomani , Milano 1970, pp. 184 segg.
17 Ketteler e Toniolo. Tipologie sociali del movimento cattolico in Europa, a cura di P. Pecorari, Roma 1977 ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] storico e l’idealismo attivista; le teorie di Georges Sorel sulla violenza e il mito e il darwinismo sociale; l’esaltazione della minoranza rivoluzionaria di Auguste Blanqui e la teoria delle élites; l’ideale del superuomo e la psicologia delle folle ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] corso di una continua e secolare evoluzione; le forme moderne di guerriglia non sono certo una creazione esclusiva del socialismorivoluzionario, e da parte loro gli esperti di cose militari hanno dato un notevole contributo al perfezionamento della ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] . Nell’Ottocento la crociata cattolica si rivolge soprattutto contro le osterie che non solo si trasformano in ritrovi rivoluzionari dei socialisti, ma minano il bagaglio di educazione e cultura necessario a formare gli «onesti padri di famiglia»43 ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] , nel concorso dei loro effetti, prima la crisi e poi la scomparsa del proletariato come movimento politico e sociale autonomo e rivoluzionario.
Alla fine degli anni sessanta e nel corso degli anni settanta la categoria del 'proletariato' ha avuto un ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] rifugiato subito dopo aver commesso il reato, oppure dell'assistente sociale che deve decidere se una famiglia abbia i requisiti per ottenere tendenza dei regimi comunisti e di altri regimi rivoluzionari a utilizzare giudici non togati o a sostituire ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzionarismo
s. m. [der. di rivoluzionario]. – Tendenza e azione intesa a trasformare con una rivoluzione uno stato, le sue strutture politiche, economiche e sociali: il r. russo del primo Novecento. Con intonazione polemica, spreg. o...