Microscopia
Roberto Pizzoferrato
Elisa Tata
Microscopia ottica
di Roberto Pizzoferrato
Tra la fine del 20° sec. e l'inizio del 21° nell'ambito della m. ottica si è assistito, più che alla scoperta [...] nella camera in cui è posto il campione richiede la presenza di sistemi sofisticati di diaframmi differenziali e camere intermedie a vuoto differenziato. Un sistema di microiniettori permette di mantenere costante la concentrazione di liquido nell ...
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È molto difficile definire con precisione cos’è l’analisi matematica. Se si pensa all’algebra come al ramo della matematica consacrata al calcolo letterale e alle strutture nell’ambito delle quali tale [...] F e la massa m sono dati. Predire il moto dei pianeti, o dei loro satelliti, si riconduce dunque a risolvere sistemi di equazioni differenziali analoghe alla [1], dove il campo di forze F è assegnato dalla legge di gravitazione universale di Newton ...
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(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] costruzione della corrispondenza di Riemann-Hilbert (Mekbout e Kashiwara-Kawai) fra alcuni speciali sistemi di equazioni differenziali (i sistemi olonomi a singolarità regolari) e alcuni oggetti di natura puramente topologica detti ''fasci perversi ...
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Il caos, nel linguaggio della fisica e della matematica moderna, identifica la situazione di impossibilità di stimare a priori con certezza il valore futuro delle grandezze che caratterizzano un sistema [...] f è una generica funzione, K un parametro e n l'indice temporale. Per sistemi a variabile temporale continua, la dinamica viene descritta da equazioni differenziali ordinarie nel caso di spazio delle fasi finito, o alle derivate parziali nel caso ...
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La vita. - Figlio naturale del generale d'artiglieria Destouches e della canonichessa de Tencin, d'Alembert nacque a Parigi il 16 novembre 1717, e appena nato fu abbandonato sui gradini della chiesa di [...] quantità complesse, sulla integrazione delle equazioni differenziali lineari ordinarie e sulle derivate parziali, dato d'A. alla meccanica, alla fisica matematica, alla teoria del sistema del mondo; e in questo campo l'opera maggiore e più classica ...
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NUMERICI, CALCOLI
Mauro Picone
. Il calcolo algebrico e il calcolo infinitesimale si propongono di stabilire le condizioni per l'esistenza e per la determinazione e le formule per una rappresentazione [...] lineari. Da questa si può, infatti, far dipendere la risoluzione numerica dei sistemi di equazioni non lineari, l'integrazione numerica delle equazioni differenziali ordinarie o alle derivate parziali o integrali. Il calcolo numerico dei valori ...
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Matematico, nato a Londra il 22 aprile 1929. Completò gli studi al Trinity College di Cambridge. Nel 1962 fu nominato fellow della Royal society, nel 1963 professore di geometria all'università di Oxford [...] quelle relative agli aspetti globali della teoria degli operatori differenziali ellittici, sull'estensione del classico teorema di Riemann-Roch dalla teoria delle funzioni olomorfe ai sistemi ellittici, sugl'integrali algebrici di secondo tipo in una ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] gli uni e gli altri si prende comunemente il Passo di Dukla, dove il sistema si restringe - tra la Galizia e il Bassopiano Ungherese - a soli 150 territorio diedero probabilmente origine ai caratteri differenziali che distinsero poi gli Indoeuropei ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] gruppi, a seconda della loro origine dalle due grandi sezioni del sistema nervoso centrale, il midollo spinale e l'encefalo, e cioè in Lo stesso vale per l'innervazione sensitiva. La diagnosi differenziale tra le sindromi da lesione delle radici e la ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] parti dell'Ecuador, ove sono soltanto due e dove tutto il sistema in qualche punto non è più largo di 150 km., le si distinguono nelle Ande tre sezioni, che presentano notevoli caratteri differenziali. Le Ande Settentrionali, a N. del Nodo di Pasto ...
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dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...