Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] dibattuto anche dagli psicologi interessati allo sviluppo cognitivo umano. Molti autori hanno ipotizzato che questa ridotta capacità di memoria sia conseguenza dell'immaturità del sistemanervosocentrale. Essi hanno suggerito che i meccanismi di ...
Leggi Tutto
Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] «accettare che attività comportanti la distruzione di embrioni umani possano beneficiare di un finanziamento a titolo del settimo la maggior parte dei tipi cellulari del sistemanervosocentrale (neuroni, astrociti e oligodendrociti) mediante una ...
Leggi Tutto
Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] , una grave forma di degenerazione progressiva del sistemanervosocentrale che si manifesta con completa perdita del controllo nuovi livelli di conoscenza sulle basi biologiche delle malattie umane, quanto la ricerca di un consenso sulle informazioni ...
Leggi Tutto
Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] dei nervi hanno però portato all'isolamento nel sistemanervosocentrale di Mammiferi adulti di cellule che mostrano molte modo per limitare o prevenire il rigetto dell'innesto. Negli esseri umani le due classi di MHC (I e II) sono codificate dai ...
Leggi Tutto
Apoptosi: morte cellulare programmata
Thomas G. Cotter
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione cellulare avviene mediante mitosi. Durante la mitosi, le cellule duplicano il [...] , un incentivo alla sopravvivenza. Una delle caratteristiche delle malattie neurodegenerative degli esseri umani è la morte cellulare nel sistemanervosocentrale. Sebbene ancora si discuta sul fatto che la morte cellulare osservata avvenga oppure ...
Leggi Tutto
Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] 70 m2, la maggiore estensione vascolare dell'organismo umano), le cui cellule endoteliali sono caratterizzate da una respiratori sono controllati da alcune formazioni nervose situate nel sistemanervosocentrale e che costituiscono nel loro complesso ...
Leggi Tutto
Enzimi
Marco Moracci
Mosè Rossi
Il segreto della vita è negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli [...] alla trasmissione dei messaggi nel cervello e del sistemanervosocentrale, alla dissoluzione dei coaguli del sangue e alla per la maturazione delle particelle virali ‒ e non una proteasi umana, la renina, che ha un ruolo essenziale per regolare la ...
Leggi Tutto
Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] di comunicazioni cellulari a livello del sistemanervosocentrale, dell'ipofisi e dell'ambiente intragonadico P. Goodfellow, nel 1990, sul braccio corto del cromosoma Y umano. Una sequenza nucleotidica omologa a SRY è stata riscontrata sul cromosoma ...
Leggi Tutto
Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] frontalizzazione delle orbite) sia nel sistemanervosocentrale (riduzione dei lobi olfattivi, potenziamento H. ergaster, si possono ritenere le prime certamente e pienamente umane. Con una capacità cranica media di 800 cm3, queste popolazioni sono ...
Leggi Tutto
Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] ).
3.
Il colore della pelle nell'uomo
Nella specie umana, la pigmentazione cutanea, dovuta alla presenza di moltissimi granuli areola mammaria in gravidanza; a lesioni del sistemanervosocentrale o periferico, che producono alterazioni nei processi ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...