BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] ultimi decenni del sec. XIX ed esprimeva un giudizio complesso sul progresso della società italiana mettendo sì in debito conto fosse una necessità imprescindibile dei tempi nuovi del sistema capitalistico, pubblicò alla fine del 1928 una breve ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] L'attività critica del B. si fonda su un sistema che comprende praticamente quattro fasi che corrispondono a quattro tipi più efficace e "veneziano" e per liberarsi da ogni complesso toscaneggiante, ricorre all'uso del dialetto della sua amata città ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] a interpretare, movenze poetiche contemporanee all'interno di un disegno complessivo che fa della sua opera, pur se in modo in grado di offrire "il primo segno della fuoriuscita dal sistema dannunziano" (Beccaria, p. 180), in nome di una sofisticata ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] terremoti andavano intesi come manifestazioni di un processo complesso e unico. Le fratture prodotte dal sollevamento dato punto della superficie non può non ripercuotersi sull'intero sistema. In questa prima fase dei propri studi sismologici il D ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] degli svizzeri (con data circa 1658-63)basato su un sistema colossale d'arconi intrecciati. Recentemente però Mallé (1970)ha Carlone e collaudato il 6 dic. 1655), sontuosa e complessa macchina non appoggiata al muro ma situata al centro del ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] , come il Teatro delle città (ibid. 1696-97). Ma nel complesso, con le sue milleduecento tavole, di cui circa duecento carte geografiche quella dei globi dello stesso C., quella del sistema delle costellazioni zodiacali (ristampata a parte tra il ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] a proposito dei limiti alla revisione costituzionale, questione complessa e carica di implicazioni politiche. Esclusa la in modo rigido (non escludono, per esempio, mutamenti nel sistema elettorale o nell’elezione del capo dello Stato) tranne quando ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] accresce la quota di rendita sul prodotto complessivo. A livello distributivo, la rendita fondiaria dei contemporanei sul L., v. C.A. Conigliani, L'economia capitalista nel sistema teorico del L. (1899), in Id., Saggi di economia politica e di ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] , come l'appello costante alla necessità di attenersi strettamente ai fatti, non era in contraddizione con il complesso ed eclettico sistema cosmologico e cosmogonico messo a punto dal G., e sostanzialmente mai da lui mutato (v. Lievi osservazioni ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] 172).
Intendimento è l'"esposizione dottrinale e dogmatica del sistema del diritto vigente nell'epoca considerata. L'essenziale, a dimostrarlo" esse ad esempio, "rivendicano, nel suo complesso, l'autenticità del Gaio veronese, si gravemente messa ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...