PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] struttura muscolare delle valvole atrio-ventricolari e del foro di Botallo, operò importanti scoperte, come quella del complessosistema di connessione tra muscolatura atriale e ventricolare che porta il suo nome. Lavorò anche sull’ovogenesi, sulla ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] 96).
Intanto, nella successione degli eventi che nel complesso quadro politico napoletano dovevano culminare nella sua rinunzia all'incarico avrà fatto tirare" (II, pp. 938 s.). Il sistema di filosofia e filosofia della natura proposto dal D. trovò ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] funzioni come il risultato dell'attività di tutto un insieme complesso, come un'azione collettiva.
Quando il G., alla fine delle conoscenze sulla vita (1914), in C. Golgi, L'istologia del sistema nervoso, a cura di G. Cimino, Roma 1995.
Fonti e Bibl ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , e cioè che quell'organo ha con il resto del sistema nervoso rapporti prevalentemente diretti, non incrociati come li ha il redazione, ibid., stesso anno), che è il lavoro più complesso tra quelli di argomento affine, una lettera Sopra un gigante ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] e terapeutica affiancò studi di elettrofisiopatologia del sistema nervoso, pubblicando lavori sulla cronassia di di personalità o proiettivi). Il bambino era osservato nella complessità dei suoi bisogni e delle relazioni con famiglia, scuola ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] di grande rilievo. I fascicoli Plantarum rariorum sono invece nel complesso l'opera botanica maggiore del C., che vi descrive botanica si può descrivere come una estensione del. sistema linneano, senza aperture teoriche di particolare novità. Il ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] conoscenza del modo nel quale le fibre nervose sono integrate nel complesso strutturale della retina.
In una lettera a G. G. casa privata a Genova, qualche osservazione istologica sul sistema nervoso e sull'organo elettrico della torpedine e contò ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] della portata applicativa di questa teoria, rispetto a una decisione così complessa come quella di finanza pubblica, lo portò a dare rilievo a conflitti d’interesse che minano la stabilità del sistema finanziario. L’ultima volta fu quando, invitato ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] degenti iniziali. I suoi compiti erano resi complessi anche dal fatto che il Bonifazio era stato studi psichiatrici nell'Italia del '700: il "Trattato della pazzia" di V. C., in Sistema nervoso, XV (1963), pp. 412-420; K. M. Grange, Pinel or C.?, in ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] nuove. Importanti anche i suoi contributi alla chirurgia del sistema nervoso: nel 1897 pubblicò Trentuno casi di chirurgia cranica , da altri venne invece ritenuto gravemente traumatizzante e complesso (cfr. Osti). In realtà, fondandosi su chiari ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...