La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] che, insieme all’uso dello stucco per le decorazioni e dei mosaici pavimentali, richiamano elementi sia della Siria omayyade sia della prima architettura abbaside.
Dopo aver sconfitto gli Aghlabidi nel 909, la dinastia dei Fatimidi fondò nel 912 una ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] 6° sec., dei centri di cultura mediterranei, accentua il primato di Costantinopoli, la cui arte si svolge in modo coerente varie parti dell’impero e in regioni adiacenti. Quando penetrò in Siria, nei sec. 10°-11° con l’estendersi dell’influenza b., ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] comunque il papa impartì a F. la tonsura e concesse una prima approvazione. F. con i compagni ritornò ad Assisi, fissandosi a l'Italia e stabilendo missioni nei paesi d'oltralpe e in Siria. L'entusiasmo del santo aveva così scosso il cuore di tutti ...
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Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] ’Asia mediterranea già parte dell’Impero ottomano, la Siria e il Libano conseguirono nel 1946 l’indipendenza. Nello di questo Stato, le cui relazioni internazionali erano state curate prima dalla Gran Bretagna e poi dall’India; nel 1971, proclamarono ...
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Guerre che si combatterono tra gli Arabi e gli Israeliani tra il 1948 e il 1973. La prima trovò la sua maggiore premessa nel rifiuto da parte araba di accettare la spartizione della Palestina decisa dalle [...] ’Egitto, la Cisgiordania e la parte araba di Gerusalemme a danno della Giordania, gli altipiani del Golan a danno della Siria. La guerra dei Sei giorni fu seguita dall’importante risoluzione 242 (22 novembre 1967) del Consiglio di sicurezza dell’ONU ...
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Filosofo e scienziato greco (n. Apamea di Siria 135 a. C. circa - m. metà sec. 1º a. C.). Scolaro di Panezio di Rodi, fu con lui uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta media stoa: per la vastità [...] , dell'opera di Polibio e quindi partivano dal 146 circa a. C. per giungere poco oltre la fine (85) della prima guerra mitridatica; ma un'appendice era dedicata alle guerre di Pompeo. Nonostante la larghissima utilizzazione che delle Storie fu fatta ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] lotte tra le città greche, il conflitto di interessi tra Macedonia e Siria, l’indebolirsi della potenza dell’Egitto tolemaico, diedero modo a Roma, entrata nel primo conflitto con la Macedonia per limitarne la potenza crescente che faceva temere per ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] per poi assumere inaspettate posizioni interventiste nel conflitto mediorientale, sferrando per la prima volta un attacco diretto e unilaterale contro le forze armate della Siria nell’aprile 2017 a seguito del massacro perpetrato attraverso l'uso di ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] , tutti nell’odierna Eritrea (Adulis era il porto di Aksum sul Mar Rosso).
Nei resti delle prime chiese si nota l’influenza dell’arte di Siria e di Palestina, oltre che dell’Egitto cristiano. Appare originale la produzione ceramica, per aspetti sia ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ebraico, che si estende alla Palestina e a parte della Siria. Il successore Salomone (960-922 a. C.) mantenne questo di Israele, con capitale Samaria (dal 9° sec.), fu il primo ad assumere i contorni di uno Stato organizzato ed evoluto, come emerge ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...