CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] con riconoscenza tra i suoi maestri; inoltre da Simone Porzio apprese la filosofia peripatetica. Ma un'orma più un incarico di lettore di medicina alla Sapienza. Rimase a Roma per undici anni; fu amico del vescovo Tornabuoni e diFilippo Neri, che ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] , e non riuscì mai ad assicurarsi la protezione diFilippo né quella degli altri grandi collezionisti iberici (Cottrell ), Milano 2000, p. 122 (scheda 79); M. Gregori, Un amico diSimone Peterzano a Venezia, in Paragone, s. 3, LIII (2002), 623-625 ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] letteraria scrivendo odi, canzonette e più tardi, in occasione delle nozze del delfino di Francia con Maria Teresa, figlia diFilippo V di Spagna, ebbe l'incarico di scrivere il libretto dell'opera L'impero del (sic) Universo diviso con Giove ...
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VAIANI, Lorenzo, diFilippodi Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] Filippo, che sarebbe stato pittore fino almeno al 1608, optando poi per una carriera nella pubblica amministrazione (Nesi, 2017).
I principali impegni professionali di , pp. 10, 22 nota 4; G. Poggi, Di alcuni ritratti de’ Medici, in Rivista d’arte, VI ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] pretendenti protestanti, Giovanni Sigismondo di Brandburgo e Filippo Luigi di Neuburg, avevano dapprima occupato separatamente quale era preposito generale il consanguineo Paolo Simonedi Gesù e Maria).
Di Rivarola si conosce un ritratto, conservato ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] del greco e dell’ebraico sotto la guida diSimonedi Iacopo Leproni, priore della chiesa dei Ss. Vito di cui collezionava le opere. Nel 1681 introdusse alla corte di Cristina di Svezia Filippo Baldinucci, al quale la regina commissionò la biografia di ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] Tullia fu sempre in compagnia diFilippo Strozzi, in una fase di tumulti che seguì l’assassinio del duca di Firenze Alessandro de’ Medici Fiorentina) e della corte di Cosimo I (oltre a Varchi, Antonfrancesco Grazzini, Simone Porzio, Niccolò e Ugolino ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] di Ara Coeli di Roma e all'inquisitore Simonedi Spoleto di impadronirsi della persona di Angelo. Ma l'abate Bartolomeo si rifiutò di dirigendosi verso il Regno di Napoli, dove la presenza diFilippodi Maiorca e di spirituali provenzali e catalani ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] .) l'invenzione di un orologio solare fatto eseguire a Urbino nel 1572 dal noto artigiano Simone Baroccio. La testimonianza nel 1581 ne compariva una traduzione italiana a opera diFilippo Pigafetta, con alcune delucidazioni del traduttore al lettore ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] della quota de La Stampa, lo volle nuovamente al giornale. Nel gennaio 1948, alla morte diFilippo Burzio, il D. gli succedette alla direzione de La Stampa e di Stampa sera. Da allora e fino alla sua conclusione, la vita professionale del D. fu ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....