MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] simboli cateriniani, ormai codificati dalla tradizione, riconducibili al loro valore di emblemi della sposa di Matthews Grieco, Modelli di santità femminile nell’Italia del Rinascimento e della Controriforma, in Donne e fede, a cura di L. Scaraffia - ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] improvvisamente orfano. Caduto il governo di Saracco (febbraio 1901), tenne fede alla propria visione chiamando Giuseppe Zanardelli un inutile rischio e si mostrò irritato dall’assenza disimboli dinastici nel nuovo vessillo albanese.
A fine maggio, ...
Leggi Tutto
appello al lettore
Vittorio Russo
. Numerose volte lungo il corso del suo poema (19 volte: lf VIII 94-96; IX 61-63; XVI 127-132; XX 19-24; XXII 118; XXV 46-48; XXXIV 22-27; Pg VIII 19-21; IX 70-72; [...] La narrazione dei testi della Fede, la registrazione dei fatti della cronaca storica, gli ‛ esempi ' di vicende umane, colti nel esperienza, aguzzi l'ingegno quando i simboli della sua narrazione sono di più difficile interpretazione, si faccia più ...
Leggi Tutto
POZZI, Stefano
Amalia Pacia
POZZI, Stefano. – Nacque a Roma il 9 novembre 1699 da Giovanni e da Maria Agata Sichmiller (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Liber baptizatorum, 1686-1706, [...] Fede e la Religione sorretti da putti, e i pannelli decorativi con angeli in forma di erme alate, consente tuttavia di mutuate in parte dall’Iconologia di Cesare Ripa (1593) –, cui corrispondono i Putti con i simboli degli elementi. La sottile carica ...
Leggi Tutto
politica e matematica
Angelo Guerraggio
Politica e matematica
Se della politica si vuole sottolineare il carattere propulsivo che ha, o dovrebbe avere, nell’indirizzare la società verso il raggiungimento [...] fede e scienza? L’osservazione sul ruolo oggettivamente politico svolto dai matematici (e da tutti gli uomini didisimboli privo di ogni riferimento alla realtà, nonché dall’invadenza dell’assiomatizzazione accusata di cancellare la storia e di ...
Leggi Tutto
CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] , il Sole e la Luna, mentre tutta una serie disimboli mitici, mistici e cultuali (animali, strumenti e altro) patria orientale, le regioni occidentali passate a questa nuova fede, portarono il loro contributo originale alla concezione dell'immagine ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi (fondato con questa denominazione [...] , grazie a una mistica nazionale, un movimento di massa concorde nella fede dell’unità popolare.
La nazionalizzazione delle masse, espressione simbolica.
Il movimento nazionalsocialista presenta fin dal suo sorgere un’identità di partito di massa. ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] per la chiesa di S. Gioacchino a Roma, eseguì le vetrate circolari raffiguranti i Simboli dell'eucarestia in Fede e arte, 1957, n. 6, pp. 205, 211 s.; R.U. Montini, S. Teresa al corso d'Italia, Roma s.d., p. 61 fig. 16; A. Prandi, La basilica di S. ...
Leggi Tutto
La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] si sposta sui discepoli e su tutti coloro che attraverso la fede e il battesimo entrano a far parte della comunità dei è divenuta il simbolodi tutte le vittime innocenti di un’ideologia aberrante e di una mostruosa macchina di sterminio. Molti ...
Leggi Tutto
TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] di scrittori italiani o come che sia aventi relazione all’Italia, II, Milano 1852, pp. 96, 427, 437, 463.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Archivio della Congregazione per la dottrina della fede segreto. Miti e simboli nella quadreria dell’Accademia ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...