LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] ., München 1998, pp. 426-433; A. Torre, Universitas (Losaeus), in Il lessico della "politica" di Johannes Althusius. L'arte della simbiosi santa, giusta, vantaggiosa e felice, a cura di C. Malandrino - F. Ingravalle, Firenze 2005, pp. 339-360; Torino ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] di Taddeo Barberini e Anna Colonna (Ero e Leandro: favola marittima di Bracciolino dell'Api, Roma 1630) e risolta in una riuscita simbiosi di nobiltà formale e di intenso lirismo. Infine, nel 1642 il G. dipinse a Roma il S. Sebastiano curato da s ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] ), sanciva il passaggio del convento dalla Congregazione di Lecceto a quella di Lombardia.
Il sontuoso monastero fu l’icona della simbiosi tra Pomicelli, i Medici e Firenze, e il simbolo del potere del frate, l’epicentro della sua complessa attività ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] , il baronaggio. Ma per Di Costanzo essi vengono a formare un trinomio assai stretto: in perfetta simbiosi, sono i protagonisti dell’identità storica della nazione napoletana. Collenuccio aveva imputato al baronaggio la responsabilità principale ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] un filone italico, diverso dal romano, nel campo neolatino (- f -per - b -) dando una brillante illustrazione di simbiosi linguistica, all'articolo L'Italia dialettale, per l'Encyclopaedia Britannica (1880; ripubbl. nell'Archivio, VIII, 1882), che è ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Domani d'Italia a proposito dei cristiano-sociali austriaci, e sulla Reichspost dei democristiani italiani. Più che un'adesione fu una simbiosi con quelle idee riformatrici. Come ha notato Bedeschi, il D. sembrava aver con esse in comune "una fervida ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] e i Protozoi Flagellati Ipermastigini, a loro volta ospitanti batteri in grado di attaccare la cellulosa, s'istituisce una mutua simbiosi che permette all'insetto di alimentarsi con i prodotti della digestione del legno e della sostanza dello stesso ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] con le esperienze più avanzate dell'avanguardia europea si realizzi sotto forma di "alleanza", più che di simbiosi profonda o di autonoma partecipazione, lasciando perciò inalterati certi caratteri della sua esperienza letteraria, a spiegare i ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Ottanta tra FIAT e Mediobanca si creò un rapporto di collaborazione, e per certi versi di dipendenza, tale da far parlare di simbiosi. Per la FIAT Cuccia si occupò delle trattative, poi fallite nel 1985, con la Ford per la costituzione di una joint ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] (o protoitalici) ancorati nello spazio e nel tempo (nel caso con arrivo in Italia a distanza di millenni).
Questa simbiosi tra classificazione linguistica e ipotesi storiografica è ciò che distingue il D. da altri ricostruttori e classificatori; la ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.