CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] ispirando il decreto del prodittatore A. Mordini del 18 ott. 1860, col quale si ordinò la censuazione in tutta la Sicilia dei fondi rurali ed urbani posseduti dalle corporazioni e dagli enti ecclesiastici. Il decreto non fu però mai applicato e così ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] , con ampi rimandi a fonti anteriori, cfr. G. Di Stefano, B. P. tra «Valori di vita provinciale» e «Arte e civiltà della Sicilia antica», in L’area degli Iblei tra le due guerre, Ragusa 1987, pp. 75-95; M. Petricioli, Archeologia e Mare Nostrum. Le ...
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ALBANI (Alvani), Paolo
Filippo Raccuglia
Liutaio, pare sia stato attivo a Palermo, Roma e Cremona dal 1630 al 1680 circa e abbia avuto un figlio (Michele o Nicola), che continuò a lavorare in Sicilia [...] sino al 1720 circa.
I violini contrassegnati col suo nome sono di voce dolce e bella fattura, dalla vernice scura con riflessi rossi, di formato grande sul tipo degli Amati (l'A. è ritenuto scolaro di ...
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AFAN DE RIVERA, Gaetano
Antonio Allocati
Nacque a Palermo il 25 luglio 1816, da Carlo dei marchesi di Villanueva de las Torres e da Luigia Ferrari. Sposò il 30 nov. 1837 a Gaeta Amalia Nicoletti Martelli. [...] , fu comandante di brigata a Palermo; in data 19 apr. 1860, fu promosso maresciallo di campo. Allo sbarco di Garibaldi in Sicilia, era a Girgenti; di qui si ritirò a Catania, poi a Messina. Richiamato a Napoli, fu incaricato del comando delle truppe ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] 4, XIII (1989), 3-4, pp. 131-151, e in Scienze della terra e filosofia della vita in C. G., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XCI (1990), pp. 235-329 ("Repertorio degli scritti", pp. 265-281 ed ediz. di testi…, pp. 282-329); J.-B.-J. d'Omalius ...
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MORSO, Salvatore
Ivana Bruno
– Nacque a Palermo il 6 febbraio 1766 da Girolamo e da Angela Scarpuzza.
Malgrado l’umile origine familiare riuscì a studiare e a laurearsi in filosofia il 29 marzo 1784. [...] de Hammer e il barone Antonio Isacco Silvestro de Sacy.
L’opera, comparsa per la prima volta a brani nel Giornale letterario di Sicilia tra il 1824 e il 1825 (voll. VIII, X-XII, XIV), fu pubblicata nel 1825 – con dedica a don Pietro Ugo marchese ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] monaco è patrono dei novizi in ambito benedettino; come martire è patrono di Messina, della sua diocesi e di altri centri in Sicilia e nell’Italia meridionale.
Fonti e Bibl.: Gregoire le Grand, Dialogues, a cura di A. de Vogüé, 3 voll. I-III, Paris ...
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SETTIMO, Girolamo
Nicla Palladino
– Nacque a Modica nel 1706 da Traiano, marchese di Giarratana, e da Giovanna Caterina Settimo, ereditiera di Settimo Settimo, barone di Cammaratini e Dragonara.
Destinato [...] al p. Piazzi intorno a G. S. matematico palermitano degli 8 gennaro 1822, in Iride giornale di scienze lettere ed arti per la Sicilia, 1822, n. 2, pp. 55-58; Seconda lettera dell’ab. Domenico Scinà al p. Piazzi intorno a G. S. matematico palermitano ...
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CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] associato a quello del noto tipografo palermitano Giovanni Matteo Maida, quando sottoscrive un'edizione molto bella di una storia della Sicilia, De rebus siculis decades duae, di Tommaso Fazello. Il nome del C., ancora con quello del Maida, sia come ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del governo. Favorevolmente disposto dalle intenzioni del Crispi, il C. accettò e la sera del 31 dic. 1893 ripartì per la Sicilia.
La sera del 1º e del 2 genn. 1894 avvennero nuovi e più gravi tumulti nell'isola. Crispi, impressionato e suggestionato ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...