Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] Dolly, senza l’apporto del patrimonio genetico dei due gameti maschile e femminile. Wilmut utilizzò il nucleo di una cellula somatica individui migliori e più sani); di selezione del sesso. Essa appare tuttavia moralmente e giuridicamente illecita, ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030)
Paolo BUFFA
Pietro VALDONI
Il problema dei t. dal punto di vista medico-sanitario è ulteriormente aumentato di complessità poiché sono emersi fondati motivi [...] ultimi 30 anni.
In Italia nel 1931 decedettero per t. maligni 30.342 persone, 14.452 di sessomaschile e 15.890 di sesso femminile e le neoplasie maligne dell'apparato respiratorio riscontrate furono rispettivamente 599 e 287. Nel 1950 il numero ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] X e pertanto viene trasmesso secondo lo schema dell'eredità diaginica. La maggiore frequenza della malattia nel sessomaschile è così spiegata geneticamente. Nei maschi si distinguono due fenotipi: enzimopenico e normale, a seconda se hanno ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] le donne. In Europa rappresenta il 20÷25% di tutte le forme di neoplasia. Per decenni nettamente prevalente nel sessomaschile, il rapporto maschi/femmine si sta attualmente avvicinando a 1,5/1.
Il fumo di tabacco rappresenta il fattore eziologico ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] Diseases Control and Prevention) di Atlanta, che riportarono cinque casi di polmonite da Pneumocystis carinii in omosessuali di sessomaschile (Los Angeles) e 26 forme di un tumore cutaneo relativamente raro, noto come sarcoma di Kaposi, sempre in ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] il cui bersaglio sono molecole di fosfolipidi. Sono colpite prevalentemente le femmine nel rapporto 2:1 rispetto al sessomaschile.
Nella forma primitiva sembra significativa la correlazione con l'allele DQB1 *0301 del sistema HLA, equivalente nell ...
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La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] più o meno diffusamente le arterie; predilige il sessomaschile. Il quadro clinico è di solito quello di una progressiva atrofia della cute, specie del volto e delle estremità; preferisce il sesso femminile, più spesso tra i 20 e i 50 anni. Può ...
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(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] della malattia atero-arteriosclerotica.
L'inizio è più acuto e il decorso è maggiormente ingravescente: colpisce prevalentemente il sessomaschile e predilige la giovane età (dai 20 ai 35 anni). Le cause sono molteplici (microbico-virali). Tra le ...
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LEUCEMIA (XXI, p. 2; App. II, 11, p. 190)
Edoardo STORTI
Negli ultimi 10 anni la malattia leucemica è stata oggetto, in tutto il mondo, di un intensissimo fervore di ricerche, giustificate sia dall'inesorabilità [...] e alle diverse età: le leucosi in genere, e quella linfatica cronica in particolare colpiscono il sessomaschile in misura maggiore di quello femminile, le forme acute predominano numericamente (circa il 50% del totale) sulle forme croniche, fra ...
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GENITALE, APPARATO (XVI, p. 534)
Giacomo SANTORI
Patologia. - Genitali maschili. - Con maggiore frequenza si è richiamata l'attenzione negli ultimi anni sui processi infiammatorî cosiddetti aspecifici [...] si è arricchita di nuovi importanti medicamenti e metodi terapeutici. Accanto a quelli già citati per il sessomaschile, e che possono essere adoperati nelle corrispondenti forme morbose che colpiscono la donna (sulfamidici e penicillina nella ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...