DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...]
Fra le sue opere maggior successo ebbero quelle a carattere matematico-astronomico, tre delle quali furono stampate a Ferrara (L. aforismi. Sull'autenticità di quest'opera si possono avanzare serie riserve, ma è possibile che essa sia stata ricavata ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] essi ritornavano tutti nel punto iniziale. L'anno mondiale era suddiviso in tre serie di cicli più brevi, ognuna con caratteristiche proprie. L'unica matematica richiesta in aggiunta per costruire il sistema era un leggero aggiustamento con parametri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] migliore dato all’ottica da Leonardo consiste nello studio di una serie di complicanze fisiche che ai suoi occhi intaccano l’esattezza delle leggi proporzionali e matematiche della piramide prospettica albertiana. Così, se l’immagine della forma di ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] che nel 1613 era succeduto a Galilei nella cattedra di matematica a Padova. Sulla nuova cometa Gloriosi aveva tenuto alcune lezioni, Padova da J.G. Wirsung nel 1642; nella quarta serie si pronunciò in merito alla circolazione del sangue in occasione ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] si aprì per Margherita la possibilità di tenere corsi di matematica e geometria all'Istituto di ottica di Firenze, diretto da di fisica dell'Università di Bologna e nel 1961 una serie di lezioni all'Università di Bari.
Nel 1962 fu invitata ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] presso l'editore lionese Rovillio, gli sottopone una serie di questioni riguardanti il testo, manifestando il proprio della Toscana, XIII, Fiesole 1844, pp. 180 s.; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Modena 1870, I, 1, pp. 610 s.; H.-A.-S. ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Cesi. Questi lo conobbe personalmente solo nel 1615, dopo una serie di contrattempi che ritardò il loro incontro, per mezzo della comune è per lui la vera maestra, che solo la matematica permette.di indagare a fondo, con sperimentate dimostrazioni. ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] stignii della Portulaca oleracea;da qui ebbe inizio la serie delle ricerche con le quali egli dimostrò che Lettera sugli elementi parabolici approssimati della Cometa, in Annali di scienze matematiche e fisiche, V, 1854, Roma, pp. 148-149; Meridiana ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] . ottiene l'esatta soluzione mediante serie convergenti traendone anche formule sufficientemente approssimative pp. 433-438; XXVI[1917],pp. 94-98, 161-164; Determinazione matematica dello schiacciamento polare di Giove, ibid., s. 5, XXI[1912], pp 334 ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] l'università di Pavia, dove ottenne la laurea in scienze matematiche. Si applicò quindi alla ricerca, distinguendosi presto per le ; studiò le ascensioni lunari e compì una lunga serie di osservazioni solstiziali al circolo di Reichenbach; ancora ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...