AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] stignii della Portulaca oleracea;da qui ebbe inizio la serie delle ricerche con le quali egli dimostrò che Lettera sugli elementi parabolici approssimati della Cometa, in Annali di scienze matematiche e fisiche, V, 1854, Roma, pp. 148-149; Meridiana ...
Leggi Tutto
PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] di una funzione di più variabili in serie di Taylor; l’integrazione delle funzioni . 337-362; Id., Storia ed analisi del Formulario completo di P., in Bollettino dell’Unione matematica italiana, s. 3, 1955, n. 10, pp. 244-265, 544-574; In memoria ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] P. Bordoni per la filologia e B. Zendrini per la matematica.
La prima componente della sua formazione letteraria appartiene agli studi gli causò una forte prostrazione e gli ispirò una serie di sonetti. Riavutosi dallo sconforto, si occupò dell' ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] decennio della sua vita, e ne fece oggetto di una serie di opere, la maggiore delle quali è il De noxiis , XXI (1989), pp. 82-86; S. Rotta, L'accademia fisico-matematica ciampiniana, in Cristina di Svezia. Scienza ed alchimia nella Roma barocca, a ...
Leggi Tutto
SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] S. Carlo della città per l’insegnamento di greco e matematica, posto riservato a un sacerdote.
Durante gli anni modenesi maturò libro di testo dei suoi corsi universitari.
Dopo una serie di manovre che coinvolsero il conte Carlo Firmian, ministro ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] a Palermo e a Messina, dove conseguì la licenza fisico-matematica presso l’istituto tecnico A.M. Jaci. Qui strinse e poi su Tempo. Separatosi da Maria Cumani, cominciò una lunga serie di viaggi all’estero. In questi anni uscì nella collana Lo ...
Leggi Tutto
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] non ci sarebbe mai stato spazio per lui e pensò seriamente di trasferirsi a Napoli (lettera al Severino, 19 febbr. '53 insegnò privatamente, finché non ottenne la cattedra di matematica istituita dal viceré Ofiate per lui su pressione di Francesco ...
Leggi Tutto
CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] , il C. pensò di mettere in vendita una serie di fogli incisi su rame da incollare su sfere Manuel du libraire, II, Paris 1861, coll. 292-294; P. Riccardi, Biblioteca matematica ital., I, Modena 1870, coll. 374-376; A. Rigobon, Biografia e studi ...
Leggi Tutto
CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] de morale del giansenista Pierre Nicole; nella seconda studiava matematica; nella terza, filosofia; nella quarta, eloquenza. Il passione d'amore, che è motrice di tutta una serie di passioni conseguenti e direttamente ad essa collegate. Questa ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] 76-84. Pure dedicata alla teoria delle onde è la nutrita serie di note lincee sui piccoli moti ondosi non permanenti, che il , pp. 170, 177; C. Somigliana-B. Finzi, Meccanica razionale e fisico matematica,ibid., I, sez. A-I, pp. 221, 231-236; B. Finzi ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...