BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] ritorno e fermamente deciso a farsi vendetta contro gli avversari che lo avevano costretto all'esilio: questi tipici sentimenti faziosi risultano con evidenza dall'episodio che lo ebbe protagonista in quello stesso anno 1530, quando Carlo V, dopo ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] corrisponde a quello del teatro e non più, o non soltanto, a quello di lettori interessati ad una privata confessione di sentimenti.
La moralità del C. è ovunque molto generica: di solito la deprecazione non va oltre quella degli agi, delle smodate ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] difficoltà concreta di documentazione, tutto appare, da una parte e dall'altra, confuso, incerto e sfumato: si incontrano sentimenti più che idee, vaghe velleità più che programmi precisi, incerti cammini più che strade sicure. Nei rivoluzionari, le ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] , e che consiste nel ricondurre alla nostalgia della propria terra e delle sue tradizioni i temi patriottici o nell'associarli ai sentimenti umani, più elementari e popolari, come quello dell'amor materno proprio nel testo di 'A guerra.
Del 1915 è ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] per i defunti e il loro desiderio di essere seppelliti accanto ai loro cari, avrebbe potuto far leva su tali sentimenti per farsi rilasciare il permesso di trasferirsi dalla sua provincia, dove non mancavano i sacerdoti, allo Shaanxi. Il permesso gli ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] importanti, che lo portarono ad operare fuori della sede, furono connesse alla prima guerra mondiale. Ovviamente di sentimenti irredentisti, come la quasi totalità dell'intellettualità d'origine trentina (non a caso egli redasse negli anni del ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] genovese secentesca. Il fragile scenario gandolfiano contrasta con il naturalismo dell'azione, con la dimostrazione evidente dei sentimenti, con il trionfalismo della scena.
L'epidemia colerica che nel 1854 infierì su Genova condusse l'artista ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] il suo editore preferito, egli intrattenne per un lungo corso di anni un intimo scambio d'idee e di sentimenti e sottoscrisse un sofisticato atteggiamento di scetticismo verso le dimensioni maggiori e i valori assoluti. Dietro questa facciata, però ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] a ciò preposta lo ritenesse "di moralità ineccepibile, ma non adatto a restare presso un Tribunale per i suoi sentimenti politici". Nonostante i suoi reclami e le promesse dei superiori, egli venne collocato in quiescenza con un terzo dello ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] 1846, marzo, pp. 345-364) individuasse i tratti semantici di una «nuova letteratura» capace di illustrare «cuore, e viscere e sentimento» dei campagnuoli. L’esordio sulle colonne della Favilla tra il 1844 e il 1846 contribuì a far conoscere l’abilità ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...