CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] Della Casa. Con quest'ultimo restano peraltro le tracce di una cospicua corrispondenza poetica orientata nel senso di una comune deferenza verso il maggior modello della lirica cinquecentesca.
Consegnato alla tiepida ammirazione dell'età concettista ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] senza assumere una posizione rigida nell'uno o nell'altro senso, ma soltanto confrontandosi con la corrente teleologica, dimostrò 'Igiene fino al 1905; riordinò i servizi sanitari del Comune; fu presidente del Comitato della Croce rossa e per questa ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] 1953-54.
Figura scientifica di primissimo piano, medico di non comune perizia e dotato di finissimo intuito diagnostico, il F. fu anonimi esseri sofferenti o illustri personalità, traspaiono il senso del dovere, il rispetto per il codice deontologico ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] A. Gargiulo, il quale individuò nei suoi versi un certo "senso dell'esilio" correlato a un'ispirazione autobiografica.
La produzione lirica della fiorentina Solaria, con la quale ebbe in comune numerosi collaboratori, si propose come "rivista di ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] vari metodi al fine di indirizzare la disciplina in senso sperimentale, quale premessa per l'ulteriore progresso biologico. dal ganglio di Gasser anziché dal tronco dell'oculomotore comune (Contribuzione allo studio dello sviluppo dei nervi encefalici ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] concretarono in una serie importante di mostre: la prima apparizione in comune con Cavalli e Cagli fu organizzata nel maggio 1932 presso la Quadriennale di Roma.
Dopo un primo "scatto" in senso materico e cromatico agli inizi degli anni Quaranta (in ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] protonovecentismo italiano), e all'amicizia col Cian nel comune nazionalfascismo. Professore dal 1927 di letteratura italiana un radicale rivoluzionamento della critica petrarchesca in senso antidesanctisiano e anticarducciano. Non senza consensi ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] cambio e il prestito ad usura. Una testimonianza in questo senso ci viene dal Nonio, cronista padovano della seconda metà del ripresa è stato definito dal D. ed ancora oggi è comunemente accettato.
Ma l'importanza della Summa va anche valutata alla ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] l'uso del telegrafo e l'apertura delle grandi vie di comunicazione del canale di Suez e del traforo del Cenisio. Il ballo J. Sasportes: il M. "non è un vero innovatore (nel senso delle tematiche), ma un autore che porta avanti nel modo migliore la ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] univa, infatti, nel B. con un forte senso dello Stato, in un nesso inscindibile dove riferimento che singolarmente interessa il Signore e il cui lavoro in comune arricchisce straordinariamente la Chiesa" (Rinnovare l'Azione cattolica per attuare ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...