BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] parte della Camera, dovette abbandonare l'attività parlamentare nel maggio 1861. Il 9 nov. 1872 fu nominato senatore.
Nella sua attività parlamentare il B. fece parte della maggioranza cavouriana, distinguendosi particolarmente nei dibattiti sui ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] elezioni suppletive della XXI legislatura per il IV collegio di Milano nel 1902; il 4 marzo 1905 fu nominato senatore. Interventista, al termine della prima guerra mondiale si schierò tra quanti sostenevano le rivendicazioni dell'Italia su Fiume e ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] al merito della Sanità pubblica. Nel 1928 il re d'Inghilterra lo creò cavaliere (knight)e nel 1929 venne nominato senatore a vita, accademico dei Lincei e presidente della Società di medicina coloniale italiana. È di questo periodo l'isolamento di ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] 1º ag. 1936, pp. 1071 s.; Rassegna della previdenza sociale, luglio 1936, pp. 47 s. Cfr. inoltre: G. Aiello, La nomina a senatore di L. D., in Riv. di idroclimatologia, talassografia e terapia fisica, II (1934), pp. 5-12; G. P. Arcieri, Figure della ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] -1910), in Le malattie dell'età avanzata, a cura di A. Mascetti - G. Sala, Gavirate 2002, pp. 273-277; M. Boni, L'erotico senatore. Vita e studi di P. M., Genova 2002; G. Armocida - M. Tavani, Otto lettere di Cesare Lombroso a P. M. (1858-1866), in ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] nelle legislature XVIII (1892-1895), XX (1897-1900), XXI (1900-1904), appartenendo al gruppo radicale. Il 17 marzo 1912 fu nominato senatore. Morì a Bologna l'8 nov. 1933. Fu socio nazionale della R. Accademia dei Lincei, e di molte altre Accademie e ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] del suo insegnamento clinico, egli diede le dimissioni, accettate nel 1868; contemporaneamente venne nominato consulente della clinica chirurgica. Senatore dal 1865, fu eletto nel 1871 presidente del Consiglio superiore di sanità del Regno e in tale ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] dell'American Association of progressive medicine, dell'American association for medico-physical research, dell'Accademia pontificia delle scienze. Senatore del Regno nel 1939. Morì a Roma il 13 apr. 1954.
Fra i suoi scritti principali sono: Biologia ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] nello Stato pontificio. Ponzi continuò a essere figura autorevole, rivestendo cariche pubbliche a livello sia nazionale, come senatore dal 1870, sia locale, quale consigliere comunale di Roma (1871). Caso raro nell’ambiente accademico romano, chiese ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] " delle nuove generazioni).
Nel 1902 l'allora capo del governo Zanardelli - massone e libero pensatore come il D. - lo fece senatore (per la 18ª categoria).
La militanza massonica del D. però non fu mai, a quanto pare, troppo convinta. Quando nel ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...