Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] re Sargon (2335-2279 a.C.), sovrano di Akkad (da cui il nome della lingua, accadico), fondò un grande Stato in cui i Semiti erano in maggioranza (23°-22° sec. a.C.). Dopo l’invasione degli altrimenti ignoti barbari Gutei, scesi dai monti iranici, l ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] di Cam! Sarà l'infimo servo dei suoi fratelli!" (Genesi, 9, 24-27). La tripartizione dell'umanità nei discendenti dei figli di Noè: Jafet, Sem e Cam rispecchiava i tre grandi gruppi conosciuti all'epoca in Occidente - i bianchi (figli di Jafet), i ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] oreficeria.
Gli strati seleucidi-parthici di S. hanno rivelato l'esistenza di una società ibrida, in cui gli iranici ed i semiti vivevano fianco a fianco con gli emigrati greci.
Circa un chilometro a N dell'apadāna, subito ad E della Città Reale, si ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] benefici o malefici; si facevano sacrifici, esisteva una casta di sacerdoti-maghi, ma non si avevano né templi né idoli. I Semiti del regno di Aksum invece adoravano gli dei Astar (Cielo), Meder (Terra), Beḥēr (Paese, Luogo; per altri: Mare) e Maḥrem ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] equivoci pericolosi), onde gli parve desiderabile e storicamente positiva la vittoria dei Romani sui Cartaginesi, cioè degli Arii sui Semiti, fino all'estremo di parlar di Cartagine come d'un "peso morto" dal quale conveniva affrancarsi (anche con i ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] un unico gigantesco albero genealogico, inizialmente tripartito nei rami di Sem, Cam e Jafet e in seguito sempre più ramificato pensa in genere alla mobilità e vastità di orizzonti dei Semiti di origine nomade e al radicamento agricolo e urbano dei ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di posizione del pontefice contro il razzismo fascista e contro l’antisemitismo definito «inammissibile», perché «spiritualmente siamo dei Semiti» (come il papa disse a un gruppo di cattolici belgi nel settembre 1938) – avrebbe dovuto sfociare in un ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] nel settembre 1938 ("per Cristo e in Cristo siamo della discendenza spirituale di Abramo [...]. Spiritualmente siamo dei semiti"). Nella storiografia dei nostri giorni, si discute sino a che punto quest'intransigenza fosse condivisa dalla Curia ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] il pensiero e la realtà biblica, che "noi siamo della discendenza spirituale di Abramo, [...] siamo spiritualmente dei semiti" (ma "L'Osservatore Romano" e "La Civiltà Cattolica", riferendo sull'udienza, omisero ogni riferimento al problema ebraico ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] predominio su tutto il paese. La storia semitica della regione comincia con il re Sargon (2350-2294 a.C.). I semiti, che abitavano nella valle dell'Eufrate e del Tigri probabilmente già prima dell'invasione sumera, s'infiltrarono sempre più nel paese ...
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-semia
-semìa [der. del gr. σῆμα «segno», sul modello di composti come εὐσημία «pronostico, segno favorevole», ϑεοσημία «segno celeste»]. – Secondo elemento di alcune parole composte formate modernamente nella terminologia linguistica, come...