Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] da una precisa sincronizzazione dello sviluppo con il ritmo stagionale: così la fioritura, la produzione di frutti, la dispersione dei semi e il letargo devono essere regolati a seconda del periodo dell'anno in quei climi, nei quali il periodo dell ...
Leggi Tutto
Bioenergetica
Vaclav Smil
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo testo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 °C con punte di −40 °C, se si considerava [...] Tutto ciò è straordinario, e tutto quello che gli uccelli devono fare è continuare a consumare i semi neri ricchi di olio e perciò di energia (i semi dei girasole, rispetto a quelli dei cereali, contengono circa il 50% in più di materiale digeribile ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] arruffate.
Tutto ciò è straordinario, e tutto quello che gli uccelli devono fare è continuare a consumare i semi neri ricchi di olio e perciò di energia (i semi dei girasole rispetto a quelli dei cereali contengono circa 23 kJ/g, cioè il 50% in più ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] per la sistematica: egli analizzò in un gran numero di specie le strutture delle parti dei frutti fino ai semi con parenchima nutritizio e all''embrione', non sempre individuato in maniera appropriata (De fructibus et seminibus plantarum, 1788, 1791 ...
Leggi Tutto
Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] la loro utilizzazione principale è stata diversa da un posto all'altro: il melone, per esempio, è stato inizialmente selezionato per i suoi semi oleaginosi, e la stessa cosa è avvenuta per il navone o per il rafano, e ancora di più per il lino e la ...
Leggi Tutto
La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] sono necessarie fluttuazioni su scale più piccole. Ogni modello di formazione di strutture implica un'ipotesi riguardo ai semi (o fluttuazioni della densità) e un insieme addizionale di ipotesi riguardanti la densità sia della materia barionica, sia ...
Leggi Tutto
Macromolecola costituita da lunghe catene polipeptidiche. Le p. sono presenti in tutti gli organismi viventi e rappresentano i principali componenti delle cellule. Sono costituite dagli elementi carbonio, [...] a lipidi, e glicoproteine, con glicidi. Mentre nel mondo vegetale troviamo riserve di p. in alcuni organi, come per es. i semi, in tutti gli animali e nell'uomo, a differenza degli zuccheri e dei grassi, le p. non si trovano mai come sostanze ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] oculis consequi, capaci di causare febbri palustri. Lucrezio nel De rerum natura speculava filosoficamente dell’esistenza nell’aria di ‘semi’ dannosi per l’uomo. Queste idee furono riprese e sviluppate dopo oltre 14 secoli da G. Fracastoro di Verona ...
Leggi Tutto
Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] semina in semenzaio, lo spazio disponibile, che può essere frattanto adibito ad altra coltura; nel caso del tabacco, che ha semi minuti, il semenzaio favorisce una nascita più regolare che non quella in pieno campo. Nel t. si adopera un cavicchio e ...
Leggi Tutto
Sigla di organismo geneticamente modificato, usata per indicare organismi il cui patrimonio genetico è stato modificato mediante ibridazione e selezione o mutagenesi e selezione, oppure con metodiche che [...] collettiva e transnazionale dei processi vitali e ritengono contraria alle comuni prassi della produzione agricola la vendita di semi sterili, incapaci cioè di dare a loro volta prole con le nuove caratteristiche genetiche vantaggiose.
La complessità ...
Leggi Tutto
semi-
sèmi- [dal lat. semi- (affine al gr. ἡμι-), cfr. semis «metà»]. – Primo elemento di numerose parole composte derivate dal latino o formate modernamente, in cui significa «mezzo, a metà, per metà», o anche, più genericam., «in parte,...
semi-diesel
sèmi-diesel 〈... dìi∫ël〉 (o sèmi-Diesel) agg. e s. m. [comp. di semi- e diesel]. – Motore s., o assol. semi-diesel, particolare tipo di motori alternativi a combustione interna alimentati per iniezione di combustibile (gasolio),...