CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] landa d'imitatori o di grammatici, ma come il terreno ancor fertile in cui era caduto, e fruttava tuttavia' il seme della classicità. Nell'ambito della letteratura bizantina il C. fece opera pionieristica, sia con la fondazione d'una valida scuola ...
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BICCHI, Cesare
Roma Melinossi
Nacque a Lucca, da Bartolomeo e da Santina Pieruccetti, il 10 ag. 1817, come risulta dai registri della popolazione del 1865 e dalla scheda del censimento del 1881. Frequentò [...] acclimatazione dell'Eucalyptus stuartiana e si occupò anche delle malattie dei bachi da seta e del miglioramento del loro seme. Nel 1869 fu richiamato in servizio alla cattedra di scienze naturali del liceo classico Machiavelli di Lucca. Nel 1884 ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] delle epigrafi dei cimiteri di Redipuglia e del Carso come quella incisa sul bronzo del monumento ai caduti di Napoli: "Fu seme il Fante e la vittoria il Fiore". A lui si devono anche molti canti di trincea.
Nell'immediato dopoguerra lavorava a ...
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FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] chiesa della Ss. Trinità oltre a rappresentazioni di spettacoli teatrali, tra cui il rossiniano Barbiere di Siviglia. Il seme per l'erigendo liceo musicale era comunque stato gettato e nel 1866 venne ufficialmente aperto dall'amministrazione civica ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] : così il 7 nov. 1469 aveva comprato dagli Ufficiali di Torre e sui beni dei ribelli ben 34 staia di terra a seme, confiscate a Agnolo di Nerone Neroni nell'autunno del 1466 per aver questi preso parte a un movimento antimediceo.
Pur facendo parte ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] oppone alla dottrina della generazione spontanea e sostiene la nascita della pianta dal seme. Con audace precorrimento, inoltre, egli afferma che le qualità germinative del seme sono concentrate in una piccola parte di esso e che tutto il resto serve ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] restituita a Dio la creazione universale e rifiutavano sia la generatio aequivoca sia la gamia. La partecipazione del seme maschile, con la novità che portava nella costruzione dell'organismo, sembrava sconvolgere il piano creativo iniziale. Ma il ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] peli assorbenti" e concernevano la probabile simbiosi con microorganismi ospitati nel tegumento dell'ovulo e del seme, e nella parte ovarica, l'ontogenesi del seme, la formazione di strutture speciali come la codetta e il tubo germinale. Essi furono ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] volevi esprimere che la formazione religiosa della gioventù cattolica rappresenta un humus fecondo per la rinascita del seme... Ma custodia del seme no!" (De Gasperi scrive, 1974, I, p. 187).
Tra i più giovani aveva acquisito subito la collaborazione ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] ora con la madre, e si articola attraverso i seguenti punti: se i testicoli sono essenziali alla produzione del seme, e quindi alla generazione; come il seme provenga da tutte le parti del corpo; come avviene che chi è mutilo possa generare dei figli ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...