Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] al dì d’oggi da tutte le scuole sono stati creduti nascere a caso [corsivo mio] e per propria lor virtude senza paterno seme» (Esperienze intorno alla generazione degl’insetti [1668], a cura di W. Bernardi, 1996, p. 75).
L’epoca in cui si colloca la ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] 1, Louvain 1932, pp. 226, 232; L. v. Pastor, Storia dei Papi, Roma 1933, XV e XVI, passim; E. Winter, Der Josefinismus und seme Geschichte, Brunn-Munchen-Wien 1943, pp. 112, 124; G. Natali, Il Settecento, Milano 1944, I pp. 27, 84, 108, 410, 528; II ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] nella comunità una versione giudaizzante dell'antitrinitarismo: Cristo non era il messia, ma un profeta generato da "seme humano". Temendo in febbraio un intervento del legato pontificio Ludovico Beccadelli, i membri della comunità persuasero il L ...
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GIBERTINI, Dante
Roberto Anderlini
Nacque il 16 sett. 1875 a Sorbolo, nel Parmense, da Pietro, agricoltore, e da Amalia Tedeschi. Laureatosi nel 1900 in scienze agrarie, trovò impiego presso la cattedra [...] allettassero, seguendo una diffusa opinione secondo cui a un'abbondanza della parte vegetativa non corrispondeva quella del seme; ma avendo egli adottato come parentale un grano giapponese, l'"akagomughi", che alla caratteristica della taglia bassa ...
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Homolka, Oscar (propr. Oskar)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale, cinematografico e televisivo austriaco, nato a Vienna il 12 agosto 1898 e morto nel Sussex (Inghilterra) il 27 gennaio 1978. Grande [...] di Alberto Lattuada. Tornato in Inghilterra nel 1966, vi interpretò tra l'altro il generale Golitsyn in The tamarind seed (1974; Il seme del tamarindo) di Blake Edwards, che fu anche il suo ultimo film per il cinema.
Bibliografia
J.-L. Passek, Oscar ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] con l’ambiente naturale e umano. I caratteri psichici dipendono dal cibo, dalle abitudini, dai costumi sociali, dalla trasmissione del seme. La vita fisica e psichica dell’uomo è tutta interna alla natura e alla società non solo nel senso che ne è ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] dispute dottrinali. Da una parte si trovavano coloro che credevano nella semplice umanità di Cristo in crianto "generato dal seme di Giuseppe e di Maria", dall'altra coloro che intendevano osservare l'antico anabattismo, cioè "che li chistiani non ...
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FRANZOSI, Girolamo
Delfina Giovannozzi
Nacque probabilmente a Polpenazze - ora Polpenazze del Garda, presso la sponda lombarda del lago -, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII; trascorse gran [...] , condivisa da Averroè e discussa ampiamente da Dante sia nel Convivio sia nella Commedia, per cui solo il seme maschile concorrerebbe attivamente alla generazione, mentre il sangue mestruale non sarebbe che il suo alimento nutritivo con un ruolo ...
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Sharif, Omar
Luca Venzi
Nome d'arte di Michael Shalhoub, attore cinematografico egiziano, di origine siriano-libanese, nato ad Alessandria d'Egitto il 10 aprile 1932. Sorretto da una presenza carismatica [...] Young, accanto a Catherine Deneuve, è il tormentato Rodolfo d'Asburgo; nel romantico-spionistico The tamarind seed (1974; Il seme del tamarindo) di Blake Edwards è un colonnello sovietico che si innamora di un'inglese (Julie Andrews), mandando in ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] Un'atmosfera di diffidenza circondava infatti a Napoli ogni iniziativa culturale: dovunque si temeva che potesse germogliare il seme dell'eresia religiosa o della ribellione politica, specialmente se vi avesse una parte preminente l'aristocrazia del ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...