COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] delle epigrafi dei cimiteri di Redipuglia e del Carso come quella incisa sul bronzo del monumento ai caduti di Napoli: "Fu seme il Fante e la vittoria il Fiore". A lui si devono anche molti canti di trincea.
Nell'immediato dopoguerra lavorava a ...
Leggi Tutto
SESTINI, Fausto Alessandro.
Marco Ciardi
– Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 14 aprile 1839 da Leone, di professione farmacista, e da Luisa Vannini. Fu battezzato Pietro Fausto Alessandro.
Dopo essersi [...] nelle calatidi di diverse specie di Artemisia, in particolar modo nell’Artemisia maritima e nell’Artemisia Cina (il ‘seme santo’ delle antiche farmacopee). Da Forlì passò, in sostituzione di Alfredo Cossa, all’istituto tecnico di Udine, dove ...
Leggi Tutto
MICHELI, Pier Antonio
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Firenze l’11 dic. 1679, da Pier Francesco di Paolo, di professione tintore, e da Maria di Piero Silvestri.
Il padre si preoccupò di fornire al figlio [...] processo era rimasto per larga parte oscuro e si lamentava per la quasi totalità dei gruppi vegetali il mancato reperimento del seme, dato che rappresentava una vera e propria spina nel fianco per i sostenitori dell’ovismo. Appena agli esordi, il M ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] chiesa della Ss. Trinità oltre a rappresentazioni di spettacoli teatrali, tra cui il rossiniano Barbiere di Siviglia. Il seme per l'erigendo liceo musicale era comunque stato gettato e nel 1866 venne ufficialmente aperto dall'amministrazione civica ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Pietro Antonio
Alessandro Minelli
– Nacque a Venezia il 17 o il 18 luglio 1510, terzo dei sei figli di Marco e di Lodovica Bembo.
Apparteneva al ramo della famiglia Michiel detto di S. Basegio, [...] (Pistia stratiotes, citata nel codice sotto il nome di «stratiote aquatico»), che «non produce radice, fusto né fiore né seme» e quindi, «non facendo seme ne radice non si puol dire che nasca se non per coruption» (Libro rosso, I, n. 153; ed. Venezia ...
Leggi Tutto
BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] : così il 7 nov. 1469 aveva comprato dagli Ufficiali di Torre e sui beni dei ribelli ben 34 staia di terra a seme, confiscate a Agnolo di Nerone Neroni nell'autunno del 1466 per aver questi preso parte a un movimento antimediceo.
Pur facendo parte ...
Leggi Tutto
SUSANI, Guido
Michela Minesso
– Nacque a Mantova il 16 dicembre 1823 da Moisé e da Maria Rosa Formigini, di origini ebraiche.
I registri d’iscrizione all’Università di Pavia recano tuttavia anche altre [...] . Con costoro fu tra i pionieri lombardi nell’applicazione del metodo Pasteur. Sperimentò i principi di selezione del seme bachi messo in atto dal biologo transalpino, conseguendo risultati significativi. Susani fu pertanto uno dei primi importatori ...
Leggi Tutto
PUCCERELLI, Francesco
Lucio Biasiori
PUCCERELLI, Francesco. – Nacque a S. Giovanni Valdarno da Angelo. L’assenza dei registri battesimali nell’archivio parrocchiale di S. Giovanni e in quello vescovile [...] contemporanei, secondo i quali Puccerelli «interpretava le scritture a sua fantasia tal che era venuto a tale per il mal seme luterano [che] aveva fatto una fede a suo modo e così, nascendogli figliuoli, non gli voleva battezzare» (in Caponetto, 1987 ...
Leggi Tutto
AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] oppone alla dottrina della generazione spontanea e sostiene la nascita della pianta dal seme. Con audace precorrimento, inoltre, egli afferma che le qualità germinative del seme sono concentrate in una piccola parte di esso e che tutto il resto serve ...
Leggi Tutto
CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] restituita a Dio la creazione universale e rifiutavano sia la generatio aequivoca sia la gamia. La partecipazione del seme maschile, con la novità che portava nella costruzione dell'organismo, sembrava sconvolgere il piano creativo iniziale. Ma il ...
Leggi Tutto
seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...