DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] , il D. vi illustrò la struttura sociale delle nazioni indiane, il ruolo sociale dei brahmani, i loro studi R. de Nobili S. I. ou le "sannyasi chrétien", Toulouse 1967; J.Wicki, Sei lettere inedite delp. R. Nobili, S. I., 1606, 1607, 1615, in Archivum ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] frequenza e pubblicità cagionano grandissimo scandalo anco nelle Nazioni straniere"; avrebbe poi dovuto ascoltare i consigli la cour d'Innocent XI, in Accademie e cultura. Aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze 1979, pp. 1-38; P.J. Rietbergen, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ristabilire un minimo di tregua tra Comuni e Impero; sei furono le lettere indirizzate a Federico II. Da una Il 13 luglio 1234, dopo aver definito i domenicani "la luce delle nazioni donata dalla sapienza di Dio", G. IX canonizzava - dieci anni dopo ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] Adamo e da lui poi trasmesso per via mediata alle nazioni. Tutto ciò al fine di fondare solidamente la scienza Napoli 1982, pp. 468-478; R. Girardi, Letteratura e scienza fra Sei e Settecento: G. G. ed il progetto degli Spensierati, in Lavoro critico ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] sedute del concilio, dando anche il placet, anome delle nazioni, alle delibere prese, ma consigliò di concludere presto i poté ottenere, come candidato ufficiale di Milano e di Siena, sei voti a suo favore come l'Orsini favorito da Firenze e da ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di Lecce nel gennaio del 1671, lasciò passare sei mesi prima di prendere possesso della diocesi, che i privilegi giurisdizionali di vari corpi sociali, a cominciare dalle "nazioni" e dalle arti, suggerimento che il papa accolse nella bolla ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] avvocato concistoriale e docente di diritto canonico all'Università. Circa sei anni dopo fu nominato da papa Alessandro VI giudice della Rota in Italia, II (1948), pp. 38 s.; I. Rogger, Le nazioni al concilio di Trento, Roma 1952, ad ind.; H. Hoberg, ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] in aperto contrasto con la maggioranza dei cardinali e della nazione italiana nel concilio. Nonostante ciò, dopo la composizione del conflitto la nazione italiana lo scelse fra i sei prelati che dovevano eleggere nel conclave, insieme ai cardinali e ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] P. Gasparri. Il M. resse la nunziatura di Berna per sei anni.
Curò, tra l'altro, la ripresa delle relazioni ufficiali tra "malessere economico", che metteva a dura prova tutte le nazioni, e invitando i governi a "prendere provvedimenti speciali a ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] aveva dunque per antenati sia dei Caetani sia degli Orsini. Ebbe sei fratelli e sorelle: Giacomo (1299-1363), Niccolò (1299-1363), riservato al papa, di giudicare senza appello le città, le nazioni ed i principi, di conferire dignità e cariche e di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...