LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] anche in un'opera rilevante di traduzione dei romanzi di altre nazioni europee: alle versioni di M. Bisaccioni e G. Brusoni vanno nelle poderose Cento novelle amorose del 1651 (entro le quali sei novelle del L.), affidata prima a F. Carmeni e poi ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] sopra le acque del Chiampo; nel 1598, fu chiamato tra i sei nobili aggiunti ai Savi ed esecutori alle acque; nel marzo del 1599 religioso e militare. Era. d'altro canto, sfiducia nella nazione italiana, fiacca, rilassata, priva di ardore.
Così, in ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] il G. e il fratello Ottone, di lui maggiore di sei anni. Gravi conseguenze ebbe invece il dissesto dell'azienda commerciale del XVIII, e che attraversa la vita culturale delle due nazioni, dalle accademie alla cucina, dalla filosofia alla moda ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] Napoli, nel marzo del 1657, Preti si impegnò a realizzare in sei mesi due pale per le pareti laterali del cappellone di S. Antonio sempre a La Valletta nelle cappelle delle diverse nazioni all’interno della concattedrale, nella basilica della Madonna ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] rinunciare al suo tenore di vita. Dati questi presupposti, per sei anni, dal 1947 al 1953, avrebbe faticato a trovare una alla preparazione di un piano economico da sottoporre alle Nazioni Unite.
Le pressioni che il M. aveva esercitato perché ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] periodo conseguì anche la laurea in medicina, ma quando, sei anni dopo, si trasferirà in Francia, comincerà ad essere abitualmente l'università di Tolosa. Le rivalità tra le varie "nazioni" di appartenenza degli studenti di quello Studio spinsero il ...
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POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] Baldinucci, 1975, pp. 333 s.), dove «scolari di varie nazioni», anche esterni all’Ordine, vennero istruiti nel disegno e nella su diversi motti salmodici – si sviluppa su complessivi sei scompartimenti della navata e del presbiterio e preludia all ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] Adamo e da lui poi trasmesso per via mediata alle nazioni. Tutto ciò al fine di fondare solidamente la scienza Napoli 1982, pp. 468-478; R. Girardi, Letteratura e scienza fra Sei e Settecento: G. G. ed il progetto degli Spensierati, in Lavoro critico ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] scioglimento della Camera e ai colleghi l’esercizio provvisorio per sei mesi.
Nell’autunno del 1893, dopo la rielezione del e, già nel 1923, rappresentante italiano alla Società delle Nazioni di Ginevra, dove concorse a risolvere per via diplomatica ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] che ebbero per lei grande considerazione), minata nel fisico dalla nascita di altri sei figli, morì a soli 38 anni, nell'aprile 1887.
Conseguita nel 1891 ) e gli accenti di simpatia verso le nazioni invase ebbero molti consensi nel PSI.
Alcuni ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...