FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] avvenne all'inizio dell'ultimo decennio del sec. XVI nello studio del pittore D. Cresti, detto il Passignano, e che segnò il distacco del F. dalla tradizione familiare, orientata esclusivamente alla lavorazione del marmo e della pietra.
Nel 1593 egli ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] a generale delle fanterie pontificie al posto dello sfortunato Caetani.
La morte del prozio, sopraggiunta il 1º maggio 1572, segnò però la fine di una così brillante carriera e l'immediato depennamento dai ruoli delle forze armate pontificie. Alla ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] cacciata di casa dal marito per un adulterio non commesso e riaccolta quando invece il ‘fatto’ è accaduto. Nato sotto il segno della novella Ribrezzo e del romanzo Giacinta di Capuana, il romanzo, con il titolo L’esclusa, fu pubblicato solo nel 1901 ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] lui fondata e diretta assieme a I. Silone, dal 1956 al 1968. Ma la critica del C. non ebbe solo un segno non fu solo precoce, almeno rispetto alle temperie della cultura italiana, conoscenza e consapevolezza dei problemi morali e politici che poneva ...
Leggi Tutto
CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] e l'anno successivo si unì al Gruppo spaziale guidato a Milano da L. Fontana, in sintonia con le ricerche internazionali nel campo del segno, del gesto e della materia.
Nel 1952 il C. iniziò a registrare i quadri dipinti dal 1950 in poi con l'unico ...
Leggi Tutto
BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] a Trino del Monferrato intorno al 1530 e si trasferì a Venezia, ove aprì bottega di libraio e stampatore verso il 1559, al "segno di san Giorgio". Attorno al 1565 chiamò il fratello Camillo - che era assai più giovane di lui e che gli sopravvisse a ...
Leggi Tutto
NOBILE, Umberto
Francesco Surdich
– Nacque il 21 gennaio 1885 a Lauro (Avellino), quinto di sette fratelli (quattro femmine e tre maschi), da Vincenzo e da Maria La Torraca (morti rispettivamente nel [...] del Registro – discendeva da un ramo cadetto della nobile famiglia delle Piane che, avendo rifiutato l’omaggio ai Savoia in segno di fedeltà ai Borbone, era stata privata del titolo nobiliare e aveva assunto il cognome Nobile a memoria dell’antica ...
Leggi Tutto
UBALDO, santo
Alberto Luongo
UBALDO, santo. – Nacque in luogo ignoto (ma probabilmente a Gubbio o nei pressi) intorno al 1085.
La tradizione vuole che appartenesse a una stirpe aristocratica del contado [...] e devozione: dal testo all’immagine. Per una memoria del culto di s. U., a cura di P. Castelli, Bosco 1986; Nel segno del santo protettore: U. vescovo, taumaturgo, santo, a cura di S. Brufani - E. Menestò, Spoleto 1992 (in partic. G. Casagrande, Il ...
Leggi Tutto
GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] . A Parigi ebbe molto probabilmente modo di seguire i corsi di Egidio Romano. Di fatto, la dottrina di Egidio segnò fortemente il giovane G., che rimase sempre sostanzialmente fedele agli insegnamenti del maestro, al punto di essere considerato uno ...
Leggi Tutto
CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] conclave aperto nell'agosto 1484 dopo la morte di Sisto IV, l'elevazione del suo patrono al pontificato il 29 agosto segnò il suo ingresso ufficiale nella Curia romana. Il 12 settembre, pochi giorni dopo la sua elezione, il nuovo papa, Innocenzo VIII ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...