Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] e via dicendo, e poi fondesse il tutto più o meno arbitrariamente in un'opera unitaria destinata a narrare le guerre tra è traccia già in Omero; ma non è più che una sopravvivenza, segno di mediocre altezza di spirito, in uno scrittore del sec. V. ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] (Parigi-Lione), si estende ora verso le regioni economicamente meno sviluppate dell'Ovest (Parigi-Bordeaux) e verso Est, sinistra. Quanto al RPR, la campagna presidenziale fu segnata dalla competizione interna tra i due principali esponenti del ...
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SCHERMA (fr. escrime; sp. esgrima; ted. Fechten; ingl. fencing)
Jacopo GELLI
Nedo NADI
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È l'insieme delle nozioni relative al maneggio delle armi bianche, e specialmente della sciabola e della spada. [...] che sul taglio si basano, e le riduce a due. Segue il "segno" secondo i precetti del Marozzo; precisa i gradi della spada, adibendo a fondersi in un'unica concezione della scherma moderna che è meno spettacolare, ma certo, da tutti i punti di vista, ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] , fissò le stelle per rappresentarli, definì l'anno e disegnò i segni dello zodiaco. Per ciascuno dei dodici mesi egli fissò tre stelle. contrapporre, nella dottrina confuciana, una cosmogonia non meno complicata e grandiosa nel tempo e nello spazio ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] più cari all'Olanda. Dopo dimorò sulla Rozengracht, in condizioni meno prospere, fino alla sua morte avvenuta nel 1669. Oltre i gli stessi predicatori, interpretando anche questa minaccia come un segno dell'ira di Dio, avevano avanzato con lo stesso ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] hanno visto, specie in Europa, un ritorno su formati meno spettacolari.
Le proporzioni dell'immagine che nei vari sistemi panoramici oggettività che sembra ormai imporsi e definirsi come il segno tipico del cinema degli anni Settanta. Vedi tav. ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] i varî sistemi, e che può o agire immediatamente o restare più o meno a lungo latente per poi produrre, quando sia "maturo", il suo vera dello spirito è da ricercare fuori della via segnata dagli atti rituali (karmamārga), fu denominato "via della ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] appassionatamente alla crociata antieretiea. L'8 novembre 1620, a ovest di Praga, alla Montagna Bianca, una battaglia durata meno di un'ora segnò la rotta completa degl'insorti, seguita dalla fuga del Palatino e dalla fine del suo effimero regno. La ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] disposizioni urtarono nei disegni del nuovo papa, il cardinale Lotario di Segni, salito al trono pontificio ml 1198 col nome di Innocenzo III, .
Se tutti i cortigiani di F. si occuparono più o meno di poesia e di scienza, due ebbero nella sua corte il ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] da Ottone I. Questi ricompensò la fedele città con speciali segni di favore; ai vescovi conferì il diritto di batter moneta e di Weimar, si manifestano due tendenze in contrasto, che più o meno, variando nei modi o nelle forme, sono durate sino ad ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....