Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] stabilirsi dell'asse antero-posteriore dell'ala di Drosophila e dell'arto dei Vertebrati; in questi ultimi, però, a tali segnali segue l'attivazione dei geni Hox, cosa che non accade in Drosophila. Per quanto concerne i Vertebrati, inoltre, ha avuto ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] es., variando i parametri del tempo di ripetizione dell'impulso e del tempo di eco, TR e TE, si può esaltare l'intensità del segnale proveniente da un tessuto rispetto a un altro. Se utilizziamo un TR e un TE lunghi, diremo che l'immagine è T₂-pesata ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] su dati genetici; tuttavia, nella sua forma attuale, esso ci aiuta a raffigurarci i processi implicati nella produzione dei segnali di posizione e nella loro registrazione nel genoma in termini genetici, e a chiarire i compiti da essi svolti nel ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] prolungamento di vita. È stato quindi scoperto che p66 è un enzima ossido-riduttivo che, una volta attivato da segnali pro-apoptotici di tipo ossidativo che modulano il suo grado di fosforilazione, è capace di deviare elettroni dal loro flusso ...
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Ciclo che si compie all'incirca ogni 24 ore, con cui si ripetono regolarmente certi processi fisiologici. I r.c. sono regolati da fattori interni (il cd. orologio biologico) ed esterni (per es. luce e [...] che producono l’oscillazione molecolare circadiana. Questo core è tuttavia permeabile a informazioni provenienti dall’ambiente, i segnali ambientali Zeitgeber, che sincronizzano in continuazione l’oscillazione endogena e la mantengono in fase con le ...
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Biologo cellulare e molecolare tedesco naturalizzato statunitense (Waltersdorf, od. Niegoslawice, Polonia, 1936 - New York 2018).
Vita
Laureatosi in medicina presso l'Università di Tubinga (1960), lasciò [...] del laboratorio di Palade e ha dimostrato che le proteine destinate a essere trasportate all'esterno della cellula contengono un segnale intrinseco che le guida verso e attraverso la membrana cellulare. Le ricerche di B., per le quali gli è stato ...
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Vittorio Emiliani
Degrado ambientale
A rischio il 'giardino d'Europa'?
La difesa del patrimonio ambientale in Italia
di Vittorio Emiliani
16 maggio
Inizia, con l'abbattimento della prima torre, lo smantellamento [...] la Calabria, per le già citate Umbria e Marche, per il Lazio e per la stessa Toscana.
Tuttavia, anche se il segnale rosso della massima all'erta e anche quello di media pericolosità suonano soprattutto nel Mezzogiorno, è l'intero paese a risultare ...
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fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] a recettori Trk presenti sulla membrana cellulare che circonda il corpo cellulare, la distanza tra la macchina di trasduzione del segnale e il nucleo è breve. Nel caso in cui le neurotrofine siano rilasciate dall’organo bersaglio e leghino recettori ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] è costituito da una struttura a retroazione in cui l’uscita y, misurata da un organo di misura S e confrontata con il segnale di riferimento r, genera la grandezza di errore e, in base alla quale si sviluppa l’azione di controllo, tesa ad annullarla ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] il compito di uno solo. In reti di questo tipo un bit di informazione (la scelta tra un 1 e uno 0) non viene segnalata dall'attivazione di un neurone MP, ma dall'attivazione sincrona di molti neuroni MP. Poniamo che ∆ sia un numero tra 0 e 1; viene ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...