BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] dalle edizioni inglese e francese. assieme allo psicologo Adriano Ossicini secondo i principi tecnici e scientifici che il centro medico-psicopedagogico a via Angelo Emo, in Id., La rivoluzione della psicologia, Roma 2002, pp. 140-150; M.A. Grignani ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] dell'illuminismo francese e inglese.
Il precedente diretto docilmente piegò le proprie dottrine a seconda dei tempi", riferendosi forse, non alla Toscana vantaggi che altrove una sanguinosa rivoluzione diretta a ottenerli non tutti poté conquistare" ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] furono lingue che scrisse correntemente, l'inglese quella di molte sue letture. G. Giacco, quelli del secondo a partire dal n. Napoli nel 1785-86, ibid., p. 172; Id., La rivoluzione napoletana del 1799, Biografie. Racconti. Ricerche, Bari 1968, pp ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] in C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni, cit., p. 18), si deve di stamparli nella loro lingua originale – l’inglese – come omaggio all’autore e come bella the middle ages, fu pubblicato nel 1973; il secondo, The basic laws of human stupidity, vide la ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di socialismo), gli eventi "colossali", della rivoluzione del 1830, giudicati, dal C. aconfessionale, di tipo morale e sociale o, secondo una più tarda: definizione dello stesso C., un amico del Gioberti, il diplomatico inglese A. Craven) offrì al C ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] viaggio per l'Europa una nobildonna inglese, lady Walpole; a Parigi conobbe colpe; l'attestazione del Cuoco secondo cui durante la detenzione il C . Croce, La domanda di grazia di D. C., in La rivoluzione napol. del 1799, Bari 1926, pp. 251-261; N. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] '48, e l'opera sarebbe stata tradotta in francese, in inglese, in spagnolo e in portoghese. Il contratto con l'editore rivoluzione antimeccanicistica tra la fine del secolo XIX e l'inizio del XX: "...valore universale della concezione cosmica secondo ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] sociologia, migliorò il suo inglese e andò per alcune settimane l’uomo che ne è il portatore». Ciò che secondo Ongaro «occorre vedere è in quale misura il mutare «nel ’68, quando si parlava di rivoluzione come se ne fossimo alla vigilia, un ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] l'inalterabile amicizia italo-inglese; nel 1930 a Genova Camera negli anni 1927-33). Nel secondo gruppo di scritti si possono citare: La I. B., Milano 1923; G. A. Chiurco, Storia della Rivoluzione fascista, I-V, Firenze 1929, passim;C. Malaparte- E. ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] siciliano della seconda metà del '700 aveva esercitato una considerevole influenza l'empirismo inglese, meglio rispondente in Economia e storia, IV(1957), p. 7; F. Renda, La rivoluzione del 1812e l'autonomia siciliana,in La Sicilia e l'Unità d'Italia ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...