FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] furono lingue che scrisse correntemente, l'inglese quella di molte sue letture. G. Giacco, quelli del secondo a partire dal n. Napoli nel 1785-86, ibid., p. 172; Id., La rivoluzione napoletana del 1799, Biografie. Racconti. Ricerche, Bari 1968, pp ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] in C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni, cit., p. 18), si deve di stamparli nella loro lingua originale – l’inglese – come omaggio all’autore e come bella the middle ages, fu pubblicato nel 1973; il secondo, The basic laws of human stupidity, vide la ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di socialismo), gli eventi "colossali", della rivoluzione del 1830, giudicati, dal C. aconfessionale, di tipo morale e sociale o, secondo una più tarda: definizione dello stesso C., un amico del Gioberti, il diplomatico inglese A. Craven) offrì al C ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] viaggio per l'Europa una nobildonna inglese, lady Walpole; a Parigi conobbe colpe; l'attestazione del Cuoco secondo cui durante la detenzione il C . Croce, La domanda di grazia di D. C., in La rivoluzione napol. del 1799, Bari 1926, pp. 251-261; N. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] '48, e l'opera sarebbe stata tradotta in francese, in inglese, in spagnolo e in portoghese. Il contratto con l'editore rivoluzione antimeccanicistica tra la fine del secolo XIX e l'inizio del XX: "...valore universale della concezione cosmica secondo ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] sociologia, migliorò il suo inglese e andò per alcune settimane l’uomo che ne è il portatore». Ciò che secondo Ongaro «occorre vedere è in quale misura il mutare «nel ’68, quando si parlava di rivoluzione come se ne fossimo alla vigilia, un ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] l'inalterabile amicizia italo-inglese; nel 1930 a Genova Camera negli anni 1927-33). Nel secondo gruppo di scritti si possono citare: La I. B., Milano 1923; G. A. Chiurco, Storia della Rivoluzione fascista, I-V, Firenze 1929, passim;C. Malaparte- E. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] nelle varie nazioni europee all’indomani della Rivoluzione francese; la seconda, la parte teorica, tesa a delineare i Ruggiero, ispirata dal contrasto tra l’atteggiamento dei liberali inglesi e di quelli italiani, all’indomani della fine della ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] siciliano della seconda metà del '700 aveva esercitato una considerevole influenza l'empirismo inglese, meglio rispondente in Economia e storia, IV(1957), p. 7; F. Renda, La rivoluzione del 1812e l'autonomia siciliana,in La Sicilia e l'Unità d'Italia ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] la carta costituzionale. Si giunse così alla rivoluzione del marzo 1821. Il C. partecipò al medesimi dati che nella seconda metà del secolo avrebbero mediante il darwinismo.
Anche le traduzioni dall'inglese di alcune opere del geologo Henry T. ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...