CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] negli anni di Pio IX con l'esclusione del periodo della Repubblicaromana. Infatti, dopo la fuga del papa a Gaeta nel novembre espresso da Veuillot e dal conte Avogadro della Motta, secondo i quali era inopportuno fondere due documenti di per sé ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] Roma 1933, passim; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, p. 326; V. E. Giuntella, La giacobina repubblicaromana (1798-1799), in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), p ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] Pamphili visse direttamente le vicende politiche della RepubblicaRomana, soprattutto tramite l'azione del cardinal educata nel collegio "Signore della quiete" di Firenze, la seconda crebbe invece in casa. La vita familiare non distolse comunque ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] di Roma. Qui rimasero fino all'epoca della RepubblicaRomana (1798), quando vennero vendute all'incanto insieme con gran parte dell'Archivio.
Delle Croniche o vero Annali di Terra Santa. Parte seconda… dal principio dell'anno 1637 sino al fine ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] Se la religione dovesse ridursi ad essere il sostegno dei troni, secondo il B. sarebbe "giusta l'accusa de' Filosofi, essere ; e fortifica l'amor sociale".
Durante la breve vita della Repubblicaromana (1798-99) il B., che si vantava d'esser stato ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] e vicario di Cristo in Terra; b) secondo la potestas indirecta, il papa non ha Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica italiana, firmato il 18 febbraio 1984 regioni; le numerose varianti derivate dalla basilica romana dell’età classica (fig. A); l’ ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] fatto con il Nilo, il quale entra nel paese provenendo dalla Repubblica del Sudan e vi scorre, in senso S-N, per quasi funerari locali.
I Romani trovano ormai agonizzante la tradizione artistica locale, e se statue scolpite secondo l’antico stile ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] di 42.020.000 ab., saliti nel 2009, secondo una stima, a oltre 85 milioni. La dell’E. si fanno più precise. In età romana (25 a.C.) C. Petronio, prefetto d’Egitto autonomia, e la nascita della Repubblica federale democratica di Etiopia. All’ ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] mondo greco-romano
- Nella speculazione greco-romana il concetto di g. è essenzialmente naturalistico si convertono nella legge di ‘retribuzione’, secondo cui ogni individuo deve raccogliere i vantaggi al Presidente della Repubblica "è ammesso ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] degli o. architettonici romani.
L’o. corinzio l’O. dei Templari (1119); nel 1174, o secondo altri nel 1179, l’O. del s. Sepolcro di Repubblica, istituito nel 1951 (capo ne è il presidente della Repubblica). Gli altri o. cavallereschi della Repubblica ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...