Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] deterministico (biologico, psicologico o sociale). Le nuove teorie non solo hanno messo in discussione il determinismo in nome di un modello di devianza e di controllo e (seè questo che ci interessa) di ideare le opportune politiche umane e, appunto ...
Leggi Tutto
autismo
Costanza Levi
Un disturbo che ti chiude in te stesso
Il bambino autistico non riesce a comunicare, attraverso le parole o i gesti, con il mondo esterno, compresi i familiari. Per questo motivo [...] hanno qualcosa che fa loro male e vogliono aiuto. Sembra quasi che non si rendano conto di poter chiedere aiuto agli altri: è come se vivessero in un mondo tutto o i sentimenti), pertanto parlano quasi solo di cose concrete.
Bizzarre ripetizioni
I ...
Leggi Tutto
Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] visiva
La comprensione di una scena visiva complessa può derivare dall'uso produttivo della conoscenza rappresentazionale solose vi è uno spazio delle configurazioni per l' elaborazione visiva. La figura (fig. 6) fornisce un esempio astratto ...
Leggi Tutto
Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] alcuna forma. Le forme possono essere generate solose viene introdotta un'asimmetria relativa alle loro proprietà dinamiche o se i motori legati in modo asimmetrico alla cellula agganciano e caricano polimeri. La forma dipende ovviamente dalla ...
Leggi Tutto
Torace
Il torace è la parte del corpo compresa fra il collo e l'addome. Comunica con il collo per mezzo dell'apertura superiore, delimitata in senso anteroposteriore dal margine superiore del manubrio [...] carnee di III ordine), o aderenti alla parete ventricolare solo per la loro estremità (trabecole carnee di II ordine), prodotto, l'ipofisi seguita a secernere prolattina; se il latte si accumula e ristagna nelle mammelle, invece, la produzione dell' ...
Leggi Tutto
Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] dei moderni sistemi sanitari
Se la medicina occidentale nasce con Ippocrate nella Grecia del VI secolo a.C., la moderna sanità come sfera istituzionale relativamente differenziata fa la sua comparsa, come si è detto, solo nel secolo scorso. L ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] un comportamento autoprotettivo, cioè ritraendo la branchia. Se però gli stimoli continuano con cadenza regolare, Aplysia si abitua e la sua risposta resta a lungo nella sua memoria: un solo stimolo è sufficiente, dopo diversi giorni, a indurre il ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] che "la criminalità dei genitori può essere ereditata", si diffusero rapidamente non solo in Italia ma anche all'estero e val la pena di rilevare, anche se tutto questo non appartiene alla storia della scienza propriamente intesa, che variamente ...
Leggi Tutto
In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] una potenzialità a dare origine a una particolare struttura esolo a quella (determinazione). In alcuni casi possono deve autocostruire e crescere sulla base di un piano-programma che porta in sé. L’e., quindi, fin dalla fusione dei gameti, non è un ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] . Tali recettori sono dotati di elevata affinità per il loro rispettivo ligando solose la loro interazione coinvolge un secondo tipo di recettore, denominato p75 e comune a tutte le neurotrofine.
Studi recenti hanno portato alla luce una proprietà ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...