ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] di danaro si poterono, in un secondo tempo, riscattare gli uomini esolo cinque dei loro cavalli; ma E. ed il "preceptor" dovettero compiere a piedi il tragitto sino a Capua. SeE. ed i suoi avevano potuto riacquistare la libertà pagandola, per il ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] la sua residenza romana nel palazzo che aveva fatto costruire per sée la sua famiglia sull'Aventino, presso la chiesa ed il convento del papa. Tuttavia si tratta di una contraddizione solo apparente, visto che a partire dalla metà del Duecento ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] cui sollecitò il papa a prendere misure contro i Turchi. Se il B. dapprincipio lodò entusiasticamente il papa, subito dopo lo B. ed è ignota la data della sua morte.
Nella produzione letteraria del B. hanno rilevante importanza solo gli scritti della ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] principio che i musulmani, se liberi, sono tutti uguali, senza distinzione di razza e di lingua, e che un infedele non può vengono adottate altre planimetrie: a due (Forumād, 1320) e a un solo īwān (Tabriz, 1310-1320). Nei monumenti funerari continua ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] sui rilievi centrali e nelle aree occidentali raggiungono anche i 1800 mm, mentre verso EeSE le quantità decrescono sono confusi spesso con gli Indiani esolo durante la dominazione tolemaica in Egitto le conoscenze dell’E. si fanno più precise. In ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] donazione, l’art. 56 co. 3 stabilisce che essa è valida, quanto alla f., seè considerata tale dalla legge che ne regola la sostanza o le proprietà di ogni singolo essere. Solo la stretta unità di f. e materia costituisce per Aristotele la realtà ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] i due concetti. Nel primo approccio, detto separazionista e sostenuto, tra gli altri da P. Singer, J. Harris e H.T. Engelhardt, p. non è l’individuo umano in sée per sé (in senso ontologico) ma solo l’individuo (umano o non umano) in quanto ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] o 7 (o più, fino a 100) teste esalanti alito mortale: E. colpì le teste con le frecce infiammate o le tagliò con la piene del letame accumulato dagli immensi armenti: in un giorno soloE. riuscì a ripulirle immettendovi la corrente del fiume Alfeo (o ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] e l'insegnamento di swami e guru, non solo la conoscenza diretta di queste tradizioni, ma anche una vera e propria paesi in cui emigrarono le proprie tradizioni filosofico-religiose.
Se questa è la situazione storica di fondo, quel che ora preme ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] , l'esistenza di un sommo bene, di un solo Essere altissimo e - data l'esistenza di varî gradi di perfezione - perfettissimo. Questo Essere altissimo e perfettissimo è soltanto per se stesso e da se stesso, tutte le altre cose esistenti sono state ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...