CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] cultura vasta ed ecclettica dello scrittore, che cita Aristotele e Seneca, gli storici latini e Giovenale, pp. 83 ss.; Le opere di G. C. secondo i codici, in Ann. della R. Scuola normale sup. di Pisa, s. 2, X (1941), pp. 129 ss.; I manoscritti della ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] della storia", e rilevando come, fra le varie scuole economiche, "l'italiana si elevi pel carattere filosofico che utopia platonica e le critiche rivolte ad essa da Aristofane e Aristotele. In una lettera al C., M. Pantaleoni definiva il libro ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] 'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista culturale e filosofico, il C. affonda le sue radici nell'aristotelismo padovano, con venature averroistiche, pur risentendo, d'altra parte, di confuse ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] ortografia arcaica) nell’opera di Platone e di Aristotele, durante l’inverno si impegnò inoltre nella 1987; S. Campailla, Le prime interpretazioni di M. (1910-1916), in Cultura e scuola, 1990, n. 114, pp. 17-26; Bibliografia, a cura di A. Michelis ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] epoca del ms. B.3475, che Virunio terminò di scrivere alla scuola di Niccolò nel 1488); ma va ricordato che nel luglio 1491 della propria biblioteca: per l’edizione degli Opera di Aristotele v’è la testimonianza resa da Aldo stesso nella Praefatio ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] nel "De Terra" di F. L., ibid., II (1974), pp. 334-347; M. Soppelsa, Genesi del metodo galileiano e tramonto dell'aristotelismo nella Scuola di Padova, Padova 1974, pp. 49-59; IV centenario della nascita di F. L.… (catal.), a cura di A. Agosto et al ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] la filosofia dei prisci filosofi e a confrontarla con Aristotele, stratagemma attraverso il quale, pur leggendo di natura e religione, cit., pp. 152-154; U. Baldini, La scuola galileiana, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 3, Scienza e tecnica ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] Con lui Calogero si laureò discutendo una dissertazione sulla logica aristotelica l’anno successivo, nel 1925.
TRA LOGICA ANTICA E IDEALISMO quello stesso anno accademico, con il titolo La scuola dell’uomo (Firenze): con esso giungeva idealmente a ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] filosofia presenta qualche affinità con le intenzioni della scuola di Padova dei secoli precedenti, e in (1980), pp. 143-58; C. B. Schmitt, C. C., un aristotelico al tempo di Galilei, Venezia 1980; G. Corazzol, Angelo Portenari maestro di grammatica ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] ) e Verso la nuova scuola (Firenze 1941), oltre ad altri, più specifici sulla, riforma degli istituti magistrali e dell'insegnamento della filosofia. Dal 1934 il C., che con la traduzione della Metafisica di Aristotele aveva conquistato una solida ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...