GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] . Al G. si deve la copia dei Vat. gr., 1924-25, che dotò di una sua prefazione. Suo devotissimo fu Fioravante Martinelli, scrittore di ebraico e poi di latino, al suo servizio per venti anni e poi suo biografo.
Dopo il cardinalato, il G. rinunziò ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] ambasciatore ordinario a Roma fra' Giovanni Battista Rondinelli.
Guadagnatosi così, con questi lavori preliminari, una investitura di fatto di scrittore ufficiale dell'Ordine, il B. non ebbe difficoltà a ottenere dal gran maestro l'8 marzo del 1589 l ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] significato originario dell'espressione "missam habere" deriva dal greco ἐκκλησιάζειν, equivalente a "populum congregare". Prima che in scrittori come Ireneo e Ignazio, la sanzione autorevole della verità del mistero eucaristico è nei Vangeli; ma né ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ancora a partire dal 1823 - nelle manifestazioni del suo pensiero e nel suo operare pratico, dove è invece evidente l'influsso degli scrittori della Restaurazione e dell'apologia che pubblicisti come L.-G.-A. de Bonald, J. de Maistre e da ultimo F.-R ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] a famiglie patrizie, cui fu garantita una certa autonomia rispetto al legato. La corte pontificia con i cardinali e gli scrittori apostolici si stabilì in Bologna e vi trascorse l'inverno, nell'intento, come già a Cesena, di radicarvi le consuetudini ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] spinta a un’inesauribile ed efficace pubblicistica di esaltazione del primato e dell’autorità papali prodotta dagli scrittori del ‘partito’ filocuriale, oramai coordinato in una sorta di ‘internazionale ultramontana’. In questo quadro di riscossa, in ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] esacerbato di un giudizio pessimistico sul suo tempo: in altre epoche - argomenta il B. - fu possibile leggere gli scrittori pagani, quando c'era maggiore santità; non più nella sua. E con ciò indicava implicitamente nella rinascita religiosa la ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...]
A dire del Maurodinoia, restarono inedite altre due opere del periodo della maturità, il De vegetalibus fabulosis e la Libraria degli scrittori moderni, i cui manoscritti allo stato sono da considerarsi perduti.
Il G. morì a Bari la notte del 19 ott ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] et physique de l'Empire de la Chine et de la Tartarie chinoise, III, Paris 1735, p. 269; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2280; L. Hervas, Origine,formazione,meccanismo ed armonia degli idiomi, Cesena 1785, p. 128 ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] La legenda del b. V. da Bergamo ..., pp. 50-110.
Fonti e Bibl.: Bergamo, Biblioteca civica, ms. MMB 309: B. Vaerini, Gli scrittori di Bergamo, II, pp. 138-42; G. Villani, Cronica, VI,Firenze 1823, pp. 60-62; B. De Peregrinis, Opusdivinum de sacra ac ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).