Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] da un lato trova conferme nel «manzonismo degli stenterelli» di carducciana memoria, dall’altro mostra sorprese relative a scrittori molto lontani sotto il profilo tematico e stilistico dall’autore dei Promessi sposi. Se, infatti, più scontata appare ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ➔ Giacomo Leopardi per l’edizione del 1835, dove lo scrittore mira «ad accentuare la aggraziata e armoniosa varietà della sua per i fanciulli, ma in modo diverso vari generi e scrittori in prosa (Bricchi 2000). Nella sua Storia della guerra ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] Alessandro Verri. La lingua postulata da illuministi e riformatori era una lingua «comune» regolata dai dotti, cioè dagli scrittori, non fissata al passato e neppure a una regione, propria pertanto di tutti gli italiani e ragionevolmente aperta ai ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] . Le sue conoscenze e competenze linguistico-letterarie, intanto, si accrescevano rapidamente, grazie ad una assidua lettura soprattutto degli scrittori del '300.
Nel marzo 1848 il F., che nel 1832 aveva solidarizzato con i rifugiati dei moti di ...
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MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] Cenni biografici intorno ai letterati illustri italiani, Faenza 1837, p. 131; G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, I, Milano 1848, p. 280; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana, Milano 1908, pp. 322-325, 333-336 ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] erectus; tra questi ultimi, l’Uomo di Bodo, rappresentante tardivo della specie, datato a circa 125.000 anni.
Dagli scrittori greci gli Etiopi sono confusi spesso con gli Indiani e solo durante la dominazione tolemaica in Egitto le conoscenze dell’E ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] come il poeta Z. Şenocak, la scrittrice A. Tekinay, il narratore J. Arjouni. Altri autori turchi all’estero sono N. Gursel, scrittore e turcologo che vive e insegna a Parigi, noto anche in Italia con Kadınlar kitabı (1983; trad. it. dal francese, La ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] essendo mai venuto in Italia, usava l’italiano non solo nelle lettere d’amore ma anche con corrispondenti italiani (➔ scrittori stranieri, italiano degli), e la sua pubblicazione del Saggio intorno ai cambiamenti avvenuti su ’l globo della terra gli ...
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È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] è ben attestata fin dai primi secoli, anche in scrittori colti e al di fuori di specifiche intenzioni di imitazione manzoniano costituisce un autorevole precedente per vari altri scrittori dell’Ottocento, che accolgono talvolta la costruzione a ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] della radio, del tango, dei fumetti, ma anche quello più raffinato della psicanalisi, pervadono le pagine di non pochi scrittori, in particolare di M. Puig. Sulla linea della sperimentazione linguistica si muove, sin dagli anni 1960, un folto gruppo ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).