MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] e di manoscritti inediti: è il primo riferimento ai Rerum Italicarum Scriptores [= RIS]); in un’altra indirizzata a ScipioneMaffei, ma che circolò, scrisse che Francesco Bianchini era stato invitato a essere «depositario» (Muratori, 1901, II, epist ...
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VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] 1711, sulla prima, che tenne sino alla morte.
Nel 1708, ormai perfettamente radicato nell’ambiente veneto, concepì, con ScipioneMaffei e Apostolo Zeno, il progetto del Giornale de’ letterati d’Italia, che venne concretamente fondato, con l’apporto ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] e per conseguenza sempre più s’assoderebbe la pubblica autorità».
Gran bel programma, talmente bello (anche a non scomodare ScipioneMaffei ed il suo Consiglio politico, volto a cooptare in qualche forma di rappresentanza politica la nobiltà «suddita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] meglio l’influsso esercitato tra noi dalla scuola di Saint Maur, che prendendo a esempio l’impegno del marchese ScipioneMaffei, in un certo qual senso loro emulo. Coetaneo di Prospero Lambertini (il futuro Benedetto XIV), del quale fu grande ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] dei concerti, che avevano luogo nell'appartamento nobile del palazzo, dove una sala fu trasformata in un teatro, che ScipioneMaffei descrisse, e lo Juvarra allargò nel 1709; oppure, nella basilica di S. Lorenzo in Damaso, racchiusa nella cerchia del ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] metà del Settecento, in Scritti in onore di Vittorio De Caprariis, Roma 1970, pp. 85-101; G. Gambara, La supplica di ScipioneMaffei a Benedetto XIV a proposito della controversia sul prestito ad interesse, "Economia e Storia", 24, 1977, pp. 71-5; P ...
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Paolo Serventi Longhi
Giornali
Quarto potere: stampa,
media & multimedia
Il futuro dei giornali
di Paolo Serventi Longhi
15 gennaio
Secondo i dati presentati dalla FIEG (Federazione italiana editori [...] 1710, apparve il Giornale de' letterati d'Italia, che si fregiava di firme illustri come quelle di Apostolo Zeno, ScipioneMaffei, Ludovico Muratori; a Parma, nel 1735, uscì la Gazzetta di Parma, che da settimanale si trasformò in trisettimanale e ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] caffè e nelle conversazioni accademiche della capitale osavano pronunciarsi contro il "genio spagnolo". Ne fecero le spese ScipioneMaffei e il contralto castrato Gaetano Berenstadt, frequentatore della libreria di A.M. Piazzini. Dell'entourage della ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] potessero esercitare la loro influenza negativa. Quest’ultima tesi si ritrova in Celso Cittadini e più tardi in ScipioneMaffei. Nel contempo, l’idea di corruzione della lingua venne rivista in nome del principio aristotelico della generazione, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] , presa a modello di una scena letteraria che trova nella tragedia il suo vertice qualitativo.
La fortunata Merope di ScipioneMaffei, rappresentata a Venezia nel 1714, segna comunque un’illusione di breve durata circa la possibile affermazione di un ...
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