Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] , quali il già ricordato Cavazzoni, Tovini, Mattei Gentili, Boncompagni-Lodovisi, Martire, Vassallo e Padulli.
I nel 1909 sul collegio di Albano Laziale e sconfigge il radicale Scipione Borghese, ma l’elezione viene una prima volta annullata. Si ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] i caratteri del lusso ellenistico: lo testimoniano il ritratto di Scipione l’Africano (su un anello), di Flaminino (su monete principi etruschi (?) di Verucchio, Rimini 1994.
G.V. Gentili, Verucchio villanoviana. Il sepolcreto in località Le Pegge e ...
Leggi Tutto
Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] tipi imperiali (con la sola eccezione del c.d. Scipione) pone il problema, così come nel caso del porfido, ..., cit., p. 85 ss. - Rilievi del Trono di Zeus: G. V. Gentili, Il fregio fidiaco dei Niobidi alla luce del nuovo frammento da Modena, in BdA, ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] che recava ai margini. Ne dava egli notizia a Scipione Gonzaga: «dopo una fastidiosa quartana, sono ora per della tacita luce che vien cangiando:
Così piuma talor che di gentile
amorosa colomba il collo cinge,
mai non si scorge a se stessa ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] Valerio Messalla contro Cartaginesi e Siracusani 263 a. C. e vittoria asiatica di Scipione, trionfo del 188; Liv., 41, 28, 8; battaglie di Ti. passim. Mosaici di Piazza Armerina: G. V. Gentili, La villa Erculia di Piazza Armerina. I mosaici ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] dopo la colonizzazione (197 a.C.) da parte di Scipione Asiatico. In sostanza, un edificio in qualche modo funzionale alla nessuno raggiunge tali complessità e livello.
Bibliografia
G.V. Gentili, La villa romana di Piazza Armerina. I mosaici figurati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] raggiungere Roma e si fermò a Genova, dove strinse amicizia con Scipione Doria che gli affidò l’incarico di insegnare la filosofia al e di più nobile del nome di Giove secondo la fede dei gentili? E cosa è più vile e più esecrando di esso nella fede ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] sarebbe stata dovuta al convergervi di ebrei e gentili. In quanto l'argomento del parallelismo tra Riflessioni intorno all'Eredità Roberti rispetto al Monte di Pietà di Reggio. Scipione Maffei, che già aveva avvicinato il B. prima del 1710, indirizzò ...
Leggi Tutto
AEMILIA
G. Bermond Montanari
Nella ripartizione augustea territorio corrispondente all'attuale Emilia e Romagna venne assegnato alla Regio VIII, con l'eccezione di Sarsina e Mevaniola, città di origine [...] poi consolidato, in seguito alla sconfitta dei Boi da parte di Scipione Nasica, dalla fondazione della colonia di Bononia nel 189 a.C. s. XX, 1970, pp. 99-124; G. V. Gentili, Il problema del villanoviano sull Adriatico, in Introduzione alle antichità ...
Leggi Tutto
BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] all'intero scritto (I Cor. X, 20: "Le cose che sacrificano i Gentili, le sacrificano a' Demoni, e non a Dio. Hor io non voglio che B. nell'avvertenza al suo scritto polemico, opera di Scipione Lentulo, "fedel Ministro nelle valli d'Angrognia" (per ...
Leggi Tutto