D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] il primo soggiorno egli si impegnò nelle raccolte zoologiche, mentre il Beccari si occupava di quelle botaniche 1962; F. Geraci, L. M. D., in Messaggero veneto, 15 maggio 1962; Storia delle scienze, a cura di N. Abbagnano, Torino 1962, I, p. 279. ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] -216, 239-279, 365-404).
A vent'anni venne nominato segretario della sezione di zoologia, anatomia e fisiologia comparata del congresso degli scienziati italiani tenutosi a Milano nell'anno 1844, e poco dopo, dal presidente della Pubblica Istruzione ...
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CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] , presidente del C.A.I., presidente dell'Accademia delle scienze di Torino, rettore dell'università torinese, senatore del Regno.
Fu autore di circa trecentocinquanta pubblicazioni, zoologiche, fra le quali sono notevoli numerosi libri di entomologia ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] zoologia e anatomia comparata; per molti anni fu preside della facoltà di farmacia. Nominato nel 1840 Socio effettivo dell'Istituto lombardo di scienze di G. B. C., in Rend. d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XVI (383), pp. 888-898; P. A ...
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BRIGANTI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Salvitelle (Salerno) il 7 giugno 1766 da Gennaro e da Laura Grassi. A tredici anni fu mandato a Salerno per istruirsi nelle scienze filosofiche e matematiche [...] svolgeva anche un complesso di ricerche zoologiche descrivendo nuovi molluschi, contribuendo alla conoscenza Anonimo], V. B., in Atti del R. Ist. per l'incoraggiam. delle scienze natur., VI (1840), pp. 329-335 (sulla base di un elogio inedito ...
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Zoologo (Napoli 1860 - ivi 1910). Inserviente, poi conservatore alla Stazione zoologica di Napoli; ebbe la laurea in scienze naturali honoris causa dall'università di Napoli; socio corrispondente dei Lincei [...] (1906). Acquistò larghe conoscenze zoologiche e molto contribuì allo sviluppo della Stazione, compiendo anche ricerche di notevole valore, come quelle sullo sviluppo delle triglie (1908) e quelle fondamentali sul periodo di maturità sessuale degli ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] riguardano in generale la botanica e la zoologia, la fisica e la chimica, con V.Rossi, Una commedia di G. D. e un nuovo scenario, in Rendic. d. Ist. lomb. di scienze e lett.,s. 2, XXIX (1896), pp. 881-95; F. Milano, Le commedie di D., Napoli ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] in medicina nel '78, consapevole che al progresso di questa scienza avrebbe potuto dare un sostanzioso contributo, più che attraverso la professione, con la ricerca in biologia e zoologia, il G. si propose di avvicinare le più prestigiose personalità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] , dovremmo fare anche questa (p. 63).
Ribadiva comunque come non vi fosse alcuno «che voglia fare della zoologia la scienza universale» e non riconoscere come appannaggio esclusivo dell’uomo il dubbio filosofico, il sentimento morale, il religioso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] piano internazionale. Alla fine degli anni Trenta la Stazione zoologica cercava uno scienziato per il ruolo di capo del Reparto di zoologia. Montalenti aveva le necessarie competenze in zoologia e biologia marina, e possedeva una buona conoscenza del ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente sul territorio nazionale che, per...