La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] sociale. La nozione di c. è presente alle origini stesse della scienza sociologica: è A. Comte che la riprende e la propone come si realizza il c., modalità che sono state definite naturali quando sono riferite allo sviluppo per via endogena di ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] di 'ecologia' (la crescita urbana crea 'ambienti naturali' favorevoli al costituirsi di rapporti simbiotici fra varie , lo studio della devianza resta uno dei più creativi delle scienze sociali. Il tema della devianza - perché la gente si allontana ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] i propri metodi ed è guidata dalle proprie verità. Se la scienza, in quanto ricerca di una verità riproducibile, è fine a se dell'ambiente? Dove sta l'equilibrio ottimale? L'ambiente naturale va preservato solo in funzione della sua utilità per l' ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] episodiche e confuse. Siamo, comunque, sul terreno di un elevato naturalismo, in scoperta polemica con la tradizione cristiana. Anche Pierre Teilhard de Chardin, lo scienziato gesuita che tenta di conciliare evoluzionismo e teologia cristiana, parla ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] un lupo, un gatto o una capra si contentano dei soli prodotti naturali: per un montone non c'è niente di meglio dell'erba, dottrina
Se la nascita di questo nuovo ramo della scienza giuridica può essere datata con certezza e appare quasi ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] tema tanto complesso e di fronte al quale la scienza contemporanea ha la chiara consapevolezza delle lacune che nel 1972, il Brasile è caratterizzato in particolare da un impetuoso accrescimento naturale del 2,5%, pari a un aumento di 2,6 milioni di ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] di rapporti tra produttori indipendenti. Nella merce egli distingueva due aspetti, un aspetto naturale e un aspetto sociale, che sono oggetto rispettivamente della scienzanaturale e dell'economia politica: in questa seconda prospettiva la merce è un ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] dell'opera e devono tener conto sia delle interruzioni naturali del programma, sia della sua natura, al fine di crear televisión, Barcelona 1990.
Bettetini, G., Cinema, in Enciclopedia delle scienze sociali, vol. I, Roma 1991, pp. 741-756.
Chiola ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] : i ritmi in gioco sono molto più sostenuti di quelli naturali a cui, fino a tempi molto recenti, l'evoluzione genetica , CCXXIII, 4, pp. 19-29 (tr. it.: Intelligenza e razza, in ‟Le scienze", 1971, VI, 30, pp. 36-47).
Bodmer, W. F., Cavalli-Sforza, L ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] Anche se il segnale è privo di linearità, gli scienziati una volta speravano che la stessa porzione dello spettrogramma inglese (Fletcher e MacWhinney, 1995; Aslin et al., 1998). Naturalmente, la storia riportata nei testi non è la stessa per tutte ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...